Madagascar: perché andare, perché evitare un tour

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Madagascar, paradiso in terra che fa innamorare chiunque abbia la fortuna di prenotare un viaggio o, abbia almeno la possibilità di scorgerne una foto su un giornale. Ci sono moltissimi motivi per cui sceglierlo tra le destinazioni per le ferie, ma ci sono anche dettagli a cui fare attenzione. Scopriamone insieme i principali:

Cosa puoi e devi fare in Madagascar

  • Potrebbe essere una buona idea prendere un battello a Mnambto e arrivare ad Ankanin Ny Nofy, detto “il nido dei sogni”. Le lunghe spiagge sabbiose qui non mancano di certo.
  • assaggiare i frutti esotici locali, dal jak, al corasol, fino ad arrivare al frutto del baobab.
  • imperdibile, ovviamente, è il famoso viale dei baobab che troverete a Morondava ed è una via dove è il colore rosso a farla da padrone.
  • l’arte oratoria popolare in Madagascar è molto nota. Se volete ascoltarla, allora scegliete Fianarantsoa o Tana. Il tipo di spettacolo si chiama kabary.
  • nel villaggio di Ambobaka, ci sono i guaritori tradizionali e bello è anche l’annesso giardino botanico.
  • interessante la visita alle piantagioni di cacao, vaniglia, caffè e pepe nella zona di Ankify.
  • bella la musica malgascia che è un vero simbolo nazionale.

Cosa evitare in Madagascar

  • Cercate di non uscire la sera da soli, soprattutto nella capitale Antananarivo.
  • attenzione ai procacciatori di turisti che si trovano soprattutto nelle aree dell’isola di Nosy Be. Le escursioni spesso non sono convenzionali e non sicure e i prezzi, in proporzione, altissimi.
  • attenzione all’acquisto dei diamanti, una pratica tra l’altro che ha portato e porta ancora a radere al suolo tante colline.
  • Il sud ovest del Paese, soprattutto, vive un processo di desertificazione continua per cui ormai poco o nulla si può fare.
  • ci sono spesso delle epidemie che colpiscono le zone rurali e suburbane. Questo succede ancora di più ad Antananarivo e nella stagione delle piogge.