Traffico a rilento, caselli bloccati e rischi per i rifornimenti soprattutto verso le isole maggiori: è il quadro già dopo le prime ore di sciopero del settore autotrasporto che viene giudicato “un successo” dalla Conftrasporto. L’ iniziativa, secondo l’ organizzazione, ha avuto percentuali di adesione del 90 per cento, bloccando di fatto il traffico di merci da nord a sud della Penisola. Secondo la Cna-Fita, inoltre, alcune stazioni di servizio che attendevano rifornimenti sono già a secco. Traffico a rilento, caselli bloccati e rischi per i rifornimenti soprattutto verso le isole maggiori: è il quadro già dopo le prime ore di sciopero del settore autotrasporto che viene giudicato “un successo” dalla Conftrasporto. L’ iniziativa, secondo l’ organizzazione, ha avuto percentuali di adesione del 90 per cento, bloccando di fatto il traffico di merci da nord a sud della Penisola. Secondo la Cna-Fita, inoltre, alcune stazioni di servizio che attendevano rifornimenti sono già a secco.
Autotrasporto, Italia bloccata dai Tir in sciopero
di Dicembre 11, 20071
giorgio Dicembre 11, 2007 il 10:32 pm
Veramente sorprendente come una sola categoria di lavoratori possa tenere in ostaggio un intero Paese.