Il Portale del consumatore denuncia poca trasparenza delle compagnie low cost

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Le offerte dei vettori low cost sono, nella maggioranza dei casi, poco trasparenti, confuse e difficili da confrontare.” Lo afferma in un comunicato il “Portale del Consumatore” che per la sua inchiesta mensile “ha voluto toccare con mano il problema mettendo alla prova le aziende low cost più famose“. A distanza di qualche settimana dalla pubblicazione dei risultati dell’indagine della Commissione europea, che hanno fatto emergere dati allarmanti – più del 50% dei siti visionati, soprattutto delle compagnie a basso costo, vendevano biglietti aerei in modo scorretto – il portale è andato a verificare se i metodi di vendita sono effettivamente cambiati. Risultato? “La mancanza di chiarezza sui prezzi e la scarsa trasparenza sui costi aggiuntivi dominano indisturbati.” Secondo quanto indicato dalla commissaria dell’Unione europea per la Tutela dei Consumatori, Maglena Kuneva, fin dalla prima schermata, si deve dare un’indicazione chiara del prezzo complessivo. Ebbene, il Portale del Consumatore ha scoperto che “di questa semplice regola non c’è traccia sui siti di MyAir, RyanAir e SkyEurope“, visto che il prezzo indicato è destinato a gonfiarsi man mano che si procede verso l’acquisto a causa di tasse e sovrapprezzi . MyAir e RyanAir rivelano il prezzo complessivo solo nella seconda schermata. Mentre SkyEurope, che sostiene che il prezzo sia comprensivo di tutti gli oneri, in realtà aggiunge il costo di prenotazione posto (dai 2 ai 10 euro) solo alla terza schermata. Fra i siti visitati, l’unico a rispettare la regola è BluExpress. Tutti gli altri calcolano la commissione solo al momento di pagare. L’inchiesta del portale ha anche fotografato i preventivi più convenienti simulando una situazione tipica: Capodanno in una città europea nel periodo compreso tra il 28 e il 3 gennaio. Partenze da Milano e Roma e destinazione: Madrid, Parigi o Londra. Risultato della ricerca? Per risparmiare è importante seguire tre semplici “segreti”: provare ad andare e tornare con compagnie diverse, considerare anche le linee aeree tradizionali e affidarsi solo al prezzo finale del biglietto.

Via | Help Consumatori