Ravenna ospiterà dal 22 al 25 maggio la 12ª Borsa del Turismo delle 100 Città d’Arte d’Italia

di Redazione Commenta


Dopo Ferrara, il palcoscenico culturale e naturale di Ravenna ospiterà dal 22 al 25 maggio la 12ª Borsa del Turismo delle 100 Città d’Arte d’Italia”. Queste le parole del Presidente di Iniziative Turistiche, Valerio Miglioli, ad apertura dei lavori della conferenza stampa nazionale di presentazione della prossima edizione del prestigioso evento, svoltasi oggi presso la sala stampa estera di Roma. “Una nuova scenografia per una forma consolidata: l’iniziativa, promossa da Confesercenti è realizzata in collaborazione con Comune, Provincia e Camera di Commercio di Ravenna, ENIT, APTR Emilia Romagna e con il sostegno di Unicredit Banca in qualità di sponsor, si snoda tra lo spazio espositivo, il workshop per gli addetti ai lavori ed un incalzante calendario di convegni”.
Accolgo con entusiasmo – ha dichiarato il sindaco di Ravenna Fabrizio Matteucci portando anche il saluto del presidente della Provincia Francesco Giangrandi e del presidente della Camera di commercio Gianfranco Bessi – l’alleanza fra Ferrara e Ravenna e l’evento della Borsa delle Cento Città d’Arte. Il binomio cultura e turismo rappresenta la leva fondamentale su cui investire, per favorire lo sviluppo economico di un territorio aumentando l’occupazione e la ricchezza complessiva”.
L’Italia è il paese dei turismi – ha affermato il presidente di Assoturismo-Confesercenti, Claudio Albonetti -. La crescita dell’offerta turistica dei centri d’arte minori ha effetti positivi e di recupero di competitività sui turismi stagionali che nell’ultimo periodo stanno perdendo posizioni. E’ importante puntare sull’integrazione dei circuiti d’arte minori attraverso la stretta collaborazione tra le imprese e le istituzioni”.
Uno dei punti di forza della manifestazione – ha aggiunto Marco Bruschini, Dirigente ENIT Relazioni Esterne – è il workshop, autentico appuntamento d’affari tra gli operatori dell’offerta turistica italiana e i rappresentanti della domanda nazionale ed internazionale. Non solo promozione, dunque, ma reali opportunità di commercializzazione”.
Maria Chiara Ronchi, Direttore della Borsa, ha anticipato che il workshop internazionale di sabato 24 maggio, uno dei più accreditati d’Italia e l’unico rivolto alle città minori, troverà collocazione nella prestigiosa sede del MAR Museo d’Arte della città di Ravenna. Una scelta che è emblema della manifestazione che intende trasformare per quattro giorni i musei e i monumenti della città bizantina in luoghi da vivere anche in modo insolito.
Le cifre del movimento turistico delle città d’arte – ha concluso il presidente della Confesercenti, Marco Venturi, concludendo i lavori – indicano grandi potenzialità: il turismo culturale in Italia “produce” il 30% della domanda globale ed in termini di fatturato vola oltre il 36%. Ma, nonostante l’autentica ricchezza del mosaico di centinaia di città d’arte, vero tesoro per il nostro turismo, l’Italia sta scivolando verso il 7° posto nella graduatoria del turismo mondiale. Servono politiche mirate ed incisive per il rilancio del sistema turistico, incentivando soprattutto la qualità e la destagionalizzazione”.

Via | Confesercenti

Immagine: Palazzetto Veneziano (15th c.), Piazza del Populo, Ravenna, di Georges Jansoone, da Commons Wikimedia, Licenza: CC-by