Scoprire le bellezze della Sardegna interna col Trenino Verde

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Uno modo unico ed originale per visitare la Sardegna interna. Come 100 anni fà, su carrozze antiche seguendo le curve di livello dei rilievi grazie ad una linea ferrata a scartamento ridotto completamente integrata con la natura che attraversa i grandi silenzi della campagna di stazione in stazione.

– Trenino in Barbagia
Ritrovo presso la stazione di Isili. Visita al Nuraghe is Paras, in ottimo stato di conservazione, esso ha la tholos più alta mai rinvenuta. “TRENO Proseguimento a bordo del TRENINO VERDE. La prima parte del viaggio si snoda sull’altopiano calcareo del Sarcidano caratterizzato dal lago& Barrocus” e dalla foresta di Ortuabis. Ore 11:00: è prevista una breve sosta per permettere una degustazione di pane formaggio e vino. Quindi, dopo aver sfiorato la celebre zona vinicola del Mandrolisai il trenino porterà la comitiva nel cuore della Barbagia fino ai primi contrafforti del massiccio montuoso del Gennargentu; si stà salendo nella Barbagia di Belvì e, dopo aver costeggiato l’imponente nuraghe Nolza, si arriva alla stazione di Meana, che appare sulla sinistra poco distante. La vista si apre in un anfiteatro di monti, con beipanorami a ponente fino al mare di Oristano. Attraversata la più lunga galleria della linea (S’Arcu di 990 m), ecco la graziosa stazioncina in comune tra i paesi di Belvì e Aritzo, sotto il caratteristico profilo del Monte Texile. Visita al piccolo borgo di Belvì. Ore 13:00 Trasferimento nei boschi per una piacevole passeggiata, i pastori faranno il formaggio. Pranzo tipico nel bosco a base di salumi formaggi pecora con patate e maialetto allo spiedo, vino, fileferru e torrone. Nel pomeriggio visita al laboratorio artigiano del torrone e degustazione con brindisi finale a base di cannonau. Ore 17:00 Rientro in bus ai luoghi di partenza.

– Trenino in Gallura
Il viaggio si presenta molto interessante: dalle finestre della vecchia carrozza sfilerà il caratteristico paesaggio della Gallura interna con le sue rocce granitiche, i boschi a sughera, i vigneti del celebre vermentino, e ancora, gli stazzi ed i pascoli, retaggio di un’ antica cultura rurale.Sosta panoramica sul lago del Liscia nel cuore della campagna spuntino a base di formaggio pane e vino.
Arrivo alla stazione di Luras; si prosegue in bus e si raggiunge la zona archeologica di Tempio. Visita guidata al Nuraghe Majori: stupendo esempio architettura nuragica del 1300 A.c ( bronzo medio). Proseguendo l’itinerario effettueremo un incursione nella Gallura più interna: sosta panoramica per ammirare il monte Pulchiana il monolite granitico più grande della Sardegna e lo spettacolo offerto dalla Valle della Luna. Ritrovo in uno STAZZO o in AGRITURISMO per il pranzo abbondante e genuino. Nel pomeriggio tappa al paesino di Aggius, molto particolare con la sue abitazioni di pietra a vista. E’ prevista la visita al laboratorio dei tappeti fatti con il telaio a mano ed un brindisi con mirto.

– Trenino Ogliastra
Partenza con il trenino verde dalla stazione di Villagrande: il tragitto permetterà di ammirare uno degli ambienti naturali più importanti d’Europa, il Gennargentu. La linea ferrata compie un tragitto che si snoda tra boschi secolari e montagne, impreziosito da opere d’arte di ingegneria ferroviaria, tra i quali il “Ponte di S. Gerolamo. Arrivo alla stazione di Sadali. Piccolo spuntino a base di formaggio pane vino.Il viaggio prosegue bus.Piccola tappa al coltellinaio di Seulo centro a vocazione agro-pastorale sosta gastronomica al piccolo salumificio artigiano una piacevole degustazione. Arrivo a belvì capitale dell’omonima barbagia,ameno villaggio immerso nel verde dei suoi boschi. Pranzo coi pastori locali che mostreranno la preparazione del formaggio. Visita al museo di scienze naturalitasosta al laboratorio artigiano del torrone; Partenza percorrendo la strada panoramica del Gennargentu; sosta fotografica a Punta Lamarmora.

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