Suoni e voci del Mediterraneo nella Sardegna più autentica

di Redazione Commenta


Dal 2 al 26 luglio in Sardegna, tra i boschi profumati della Barbagia e del Mandrolisai, tra i colori della Baronia e del Marghine, torna il festival MEDITERRANUORO & DINTORNI. Ideato dal presidente della Provincia Roberto Deriu, MEDITERRANUORO, è ormai considerato come un grande momento d’incontro delle espressioni culturali e artistiche del Mediterraneo. L’isola dei nuraghi nel mese di luglio permetterà un’immersione totale nel Mediterraneo. Mare e sole di giorno, musiche e melodie di sera: per i turisti l’opportunità di godere delle splendide coste, di visitare i paesi dell’interno che ospiteranno i concerti e di scoprire, attraverso i suoni e i ritmi, le affinità delle culture e tradizioni dei popoli del Mediterraneo.
Sono 14 gli appuntamenti del festival voluto dalla Provincia di Nuoro grazie anche al contributo della Regione Autonoma della Sardegna, del Sistema Turistico Locale di Nuoro e della Fondazione Banco di Sardegna e alla collaborazione dei Comuni di Borore, Macomer, Sindia, Gavoi, Ottana, Orgosolo, Posada, Siniscola, Orosei, Irgoli, Fonni, Teti e Bitti, alla direzione artistica di Ponderosa Music & Art e alla organizzazione Enneelle Eventi e Produzioni.

Si comincia il 2 luglio a BORORE (Piazza Unità d’italia) con il musicista CARLOS NUNES, virtuosista della gaita, la cornamusa galiziana. Proporrà il suo percorso musicale diretto a far emergere tutte le connessioni della musica celtica con quella mediterranea.
Dalla Spagna al Libano: il 3 luglio a MACOMER (Piazza Mercato Civico) si esibirà IBRAHIM MAALOUF , figura di primo piano della scena artistica mondiale.
Il 4 luglio a SINDIA (Località N.S. di Corte) spazio alle sonorità sarde col concerto di PIERO MARRAS che proporrà “La mia anima bilingue” una performance attraverso la quale compie un excursus poetico – musicale della sua identità, della sua sardità.
Il 10 luglio a GAVOI (Cortile Scuole Elementari) le atmosfere melodiose, quasi religiose, mixate con influenze vocali e musicali classiche del portoghese RODRIGO LEAO che ospiterà la bellissima voce di PATRIZIA LAQUIDARA.
Il giorno successivo, l’11 luglio a OTTANA (Piazza San Nicola) sarà la volta invece della ENSEMBLE LA NOTTE DELLA TARANTA che riunisce in un unico spettacolo i momenti più significativi che hanno caratterizzato le edizioni del festival la “Notte della Taranta” dal 1999 al 2007.


La sarda ELENA LEDDA con la sua voce imponente proporrà il 12 luglio a ORGOSOLO (Piazza Caduti in guerra) “Amargura”, col quale ripercorre quasi tutta la sua carriera artistica, compiendo un particolare percorso attraverso tutte le sfaccettature della nuova musica popolare italiana.
Il 14 luglio a NUORO gli UOMINI IN FRAC (Teatro Eliseo) guidati da PEPPE SERVILLO E FURIO DI CASTRI presentano l’Omaggio a Domenico Modugno, un progetto nel quale il jazz si fonde con la musica di Modugno, colui che ha saputo trasformare melodie e linguaggio, rivoluzionando per sempre la canzone italiana.
Poi il 15 luglio a POSADA (Piazza Belvedere) sarà la Grecia a essere protagonista con l’esibizione di SAVINA YANNOTOU & PRIMAVERA EN SALONICO: presentano la loro esperienza musicale senza confini ed etichette, unendo forme compositive contemporanee a canzoni popolari raccolte nell’intero Mediterraneo.
Il 17 luglio a SINISCOLA (loc. Santa Lucia – Piazza della Torre) l’appuntamento invece è con GIL EVANS ORCHESTRA. Miles, figlio del grande musicista, celebra la memoria di questo immenso direttore d’orchestra, pianista e compositore a vent’anni dalla morte.
Jazz, atmosfere francesi, melodie mediterranee e ritmi latini avvolgeranno OROSEI (Corte de Sant’Antoni) il 18 luglio col concerto, imperdibile, del grandissimo fisarmonicista RICHARD GALLIANO accompagnato dai TANGARIA QUARTET


Il 19 luglio a IRGOLI (Piazza San Giuseppe) sarà la volta del CONCERTO MULTIMEDIALE ‘MARIA E ANTINE’ di Francesco Casu e Romeo Scaccia; i rapporti artistico letterari intercorsi tra Maria Lai e Costantino Nivola in un racconto visivo con musiche originali.
Una breve pausa e poi si riparte il 24 luglio a FONNI (Piazza dei Martiri) con l’ORCHESTRE POPULAIRE MEDITERRANÉE per rivivere tradizioni e mitologie legate al patrimonio culturale del Mediterraneo.
Il 25 luglio a TETI (Piazza Santa Maria della Neve) si torna in Sardegna con i NUR e la musica dell’isola rivisitata con arrangiamenti e strumenti moderni.
E poi il 26 luglio a BITTI grande chiusura di questa 5° edizione con lo spettacolo ‘…SUL FILO DI LANA” spettacolo prodotto da MEDITERRANUORO con musiche e arrangiamenti di GAVINO MURGIA. Un progetto che nasce dall’idea di esplorare il mondo sonoro spirituale arcaico e complesso dei pastori del Mediterraneo e delle steppe asiatiche della Mongolia passando per il Caucaso.