Viaggio ad Aquisgrana: cosa fare e cosa vedere nella Vestfalia del Nord, Germania

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Aachen (Aquisgrana) fu fondata dai romani nel 150 d.C. (con il nome Aquae Granni). Sede di re e imperatori e palcoscenico di incoronazioni e diete imperiali, le sorgenti termali della città situata ai piedi della catena montuosa dell’ Eifel furono apprezzate da Carlo Magno a tal punto da indurlo a fare di Aquisgrana la propria residenza preferita e a costruirvi un palazzo. Il Duomo (patrimonio culturale dell’ umanità dell’ UNESCO) e il Municipio gotico (Rathaus) rappresentano il cuore del centro storico. Da non perdere una visita alle moderne terme Carolus Thermen e al casinò. La città, che si trova nella regione tedesca del Nordreno Vestafalia, conta oggi 260.000 abitanti e offre numerosi spunti per un viaggio di cultura e natura.
Imperdibili ad una visita sono il duomo, la piazza principale della città con la casa storica “Löwenstein”, il municipio gotico della città (del ‘300), la fontana “Elisenbrunnen”, il teatro di Aachen, le antiche porte cittadine: “Ponttor” e “Marschiertor” e i resti delle mura, la “Elisabethhalle”, un edificio termale storico, con delle sale art nouveau tuttora in uso, ed infine il Museo “Couven”, in una tipica casa borghese rococò del centro storico, che illustra come si viveva ad Aquisgrana tra il XVIII e il XIX secolo.

MOSTRE PERMANENTI AD ACQUISGRANA
Museo della dogana, Aquisgrana, Copyright Franz Lohmeyer
Oltre alle esposizioni permanenti e temporanee nelle gallerie d’arte, i musei propongono anche interessanti temi della storia cittadina.

Archivio civico di Aquisgrana
L’ Archivio civico (Stadtarchiv Aachen) è il punto di riferimento principale per qualsiasi domanda relativa alla storia di Aquisgrana e può essere considerato il depositario della memoria cittadina. Qui vengono conservati importanti documenti storici a partire dal Medio Evo che possono essere consultati e analizzati nella sala di lettura.

Museo Burg Frankenberg
Conserva documenti relativi alla storia di Aquisgrana, dall’età della pietra (con le sue miniere di pietra focaia) alle terme romane, fino all’epoca industriale. I modelli del palazzo di Carlo Magno e gli studi della pittura a olio di Alfred Rethel – per gli affreschi commissionati dall’imperatore per il palazzo del Municipio – avvicinano il visitatore al mondo carolingio. I pezzi più pregiati: mobilio, ferro battuto, oggetti in vetro, ceramiche, posate, armi, stampi da tipografia e una mummia egizia con sarcofago, risalente al XVI secolo a.C.

Museo della dogana – Zollmuseum Friedrichs
3.000 reperti aiutano a seguire il cammino della storia dei dazi e la loro trasformazione da fonte di guadagno a tutela dell’economia interna. Oltre ai retroscena storici, sono proposti anche molti reperti, tra cui documenti di quello che negli anni ’50 era definito “sündige Grenze” (confine del peccato), quando i doganieri e i contrabbandieri si facevano la guerra con gli strumenti più ingegnosi.

ENOGASTRONOMIA
Aquisgrana viene immediatamente associata ai “Printen”, particolari dolci al miele che sembrano un incrocio tra “Spekulatius” (biscotti alle spezie) e Lebkuchen (una specie di pan pepato). Questi biscotti alle spezie sono un dolce tradizionale, disponibile tutto l’anno e proposto con una glassa di zucchero o cioccolato oppure ricoperto di mandorle a scaglie.

Alt Aachener Kaffeestuben
Il più antico caffè di Aquisgrana vanta 180 anni di tradizione e un’ampia collezione di stampi da forno per “Printen”. Qui, circondati da arredi storici quasi totalmente originali, è possibile gustare la specialità cittadina. Assolutamente da non perdere sono pure il “Reisfladen” (dolce di riso) e il menu di mezzogiorno, sempre diverso.

Restaurant Kohlibri
Ristorante, bistrò e caffè per una squisita cucina con vista. La straordinaria posizione, in un autosalone sopra i tetti di Aquisgrana, offre una magnifica vista sulla città e sui dintorni.

Restaurant Mediterraneo
Nel ristorante delle Carolus Thermen di Aquisgrana è possibile gustare magnifici piatti mediterranei, in un ambiente unico con vista sulla grandiosa piscina al coperto. L’accesso al ristorante è libero, non vincolato a un precedente ingresso allo stabilimento termale. La lista del menu è sempre rinnovata e propone prodotti genuini e di stagione.

ESCURSIONI
Bastano cinque ore per conoscere un po’ meglio questo angolo in cui confluiscono Germania, Olanda e Belgio. Nelle immediate vicinanze sorge Maastricht (Olanda), ricca di arte e cultura; poco oltre ecco l’ abbazia Val Dieu ad Aubel, in Belgio. Rientrando in Germania, si attraversa la zona dell’ Eifel, dove è situata la romantica cittadina Kornelimünster e naturalmente Monschau, che vanta uno straordinario centro storico in stile ‘Fachwerk’ (a graticcio). Si prosegue quindi tra i boschi dell’ Eifel fino al bacino del Rursee, per poi fare ritorno ad Aquisgrana.

Monschau nel parco nazionale dell’ Eifel
Nessuno immaginerebbe che appena a nord della città storica di Monschau, famosa per i preziosi tessuti, ci aspetta una natura selvaggia ricca di fascino. Immancabile una visita al parco nazionale dell’Eifel, alla scoperta del suo magnifico paesaggio costellato di acquitrini e coperto di foreste.

Parco naturale tedesco-belga Hohes Venn-Eifel
Il parco naturale Hohes Venn-Eifel è caratterizzato da un paesaggio ricco di foreste, laghi, fiumi e bacini, su cui si stagliano vette remote. Un’escursione attraverso il territorio di mezza montagna dell’Eifel e delle Ardenne permette di scoprire una natura ampiamente variegata. Attraverso tipici elementi paesaggistici, il parco si articola in diversi habitat: a nordovest si estende il territorio antistante la cima Hohes Venn, che vanta le uniche torbiere alte d’Europa. Con un totale di 15 dighe di sbarramento, il parco rappresenta inoltre un’immensa riserva idrica.

Lago Rursee
Con una capacità di 205 milioni di metri cubi, è una delle dighe di sbarramento più grandi della Germania. Le acque del Rursee permettono di praticare sport di ogni tipo. Le località circostanti di Woffelsbach e Rurberg offrono ampie possibilità. Woffelsbach è ideale per dedicarsi all’attività sportive nel Rursee, prime fra tutte la vela o le escursioni in barca. Mentre Rurberg seduce per il gran numero di caffè e ristoranti.

ITINERARIO NATURA
Nel quartiere Monheimsallee rivivono i 2.000 anni di cultura termale di Aquisgrana: qui si concentra la vita sociale cittadina grazie alle Carolus Thermen e al casinò internazionale, posto nel parco della nuova struttura termale. Anche il quartiere meridionale Burtscheid è dedicato alla salute e al benessere. Dal crinale boscoso di Lousberg, a nord della città, si gode di una spettacolare vista a 360°. A sud di Aquisgrana, invece, vi attende il parco naturale dell’ Eifel.

Parco termale di Monheimsallee
Il “Kurpark Monheimsallee” si presenta come un giardino all’inglese e offre ai visitatori magnifiche passeggiate all’insegna della quiete e del relax. Ospita l’unico vigneto di Aquisgrana, che consta di 99 viti. La magnifica struttura del parco accoglie anche un roseto dove viene coltivata una qualità di rose molto speciale: “Gruß aus Aachen” che letteralmente significa “Saluti da Aquisgrana”.

Parco termale di Burtscheid
Il parco termale è situato nel quartiere di Burtscheid e delimitato dalle storiche chiese di St. Johann e St. Michael. Dopo una lunga passeggiata o una visita ai bagni termali, si conclude in bellezza con un buon caffè sulla terrazza del parco di Burtscheid.

Altura del Lousberg
Il Lousberg, un dorso di montagna alto 263 metri, originariamente era un rilievo praticamente privo di vegetazione, utlizzato per il pascolo o come cava di sabbia. Nel 1807 si iniziarono le opere di rimboschimento dell’altura: oggi la foresta che la ricopre comprende anche specie botaniche particolari.