GUIDA DI VIAGGIO A PERUGIA:Un centro storico che vive e pulsa, come un cuore.

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Gioiello medievale, città di rara bellezza, Perugia è la meta ideale per un weekend dedicato alle bellezza artistiche italiane.Tra i centri storici più ammirati del mondo, conserva le opere di celebri artisti del Medioevo e del Rinascimento. Una città dal fascino unico, dove passato e presente si fondono ed emozionano.

Perugia è una città di 167.579 abitanti dell’Italia centrale, capoluogo dell’omonima provincia e della regione Umbria. Sorge su un colle, nella valle del Tevere.

Anche se conserva l’aspetto e il ritmo di vita di un piccolo borgo medievale fortificato, Perugia ha una vita cittadina molto intensa, legata soprattutto alla presenze di una delle più antiche Università degli Studi della penisola (fondata nel 1308), oltre che della maggiore Università per stranieri d’Italia. Non è quindi una città museo, piena di turisti di giorno e vuota di notte, ma un posto a cui dedicare qualcosa in più di una visita mordi e fuggi dedicata ai monumenti più importanti. Dalla Galleria Nazionale al Pozzo Etrusco, dall’Oratorio di San Bernardino al Corso Vannucci,dalla maestosa Piazza al Palazzo dei Priori; la città è munita di un magnifico patrimonio artistico e risulta una interessante meta turistica: la Perugia odierna è infatti lo straordinario risultato delle varie influenze artistiche dalle quali venne modellata durante i secoli del Medioevo e del Rinascimento.

Nel suo grazioso aspetto rientrano i numerosi marmi utilizzati nella costruzione di chiese ed importanti edifici, le pietre ferrigne, le cordonate e gli archi che sovrastano le strade antiche.

Si parte con la visita di questa bellissima città da Piazza IV Novembre, una delle più belle piazze d’Italia. Vi si affacciano bellissime costruzioni, al suo centro la Fontana Maggiore, di struttura medievale, venne realizzata nella seconda metà del XIII secolo.

Notevole testimonianza storica, è l’acquedotto che portava acqua in città dal Monte Pacciano. Il supervisore dei lavori nonché l’architetto, fu Fra’ Bevignate, mentre le splendide decorazioni scultoree sono di Nicola e Giovanni Pisano.

Il Palazzo dei Priori si colloca su un lato della piazza: costruito nel 1298 e terminato nel 1350 circa, costruito in travertino e pietra bianca e rossa, presenta il grande portale ogivale che immette nella bellissima Sala dei Notari, rettangolare, con volta sostenuta da arconi romanici e pareti coperte da affreschi.

All’interno del Palazzo c’è la Galleria Nazionale dell’Umbria, che contiene la più importante raccolta d’arte della Regione per i periodi medioevale e moderno. Sempre su Piazza IV Novembre si affaccia la Cattedrale di S. Lorenzo, iniziata nel ‘300 e terminata nel ‘400.

Il lato sinistro, presenta la statua bronzea di Giulio II, il portale dello Scalza e grandi finestre gotiche; ci sono inoltre gli archi della Loggia di Braccio (1423) e sotto la loggia ci sono un tratto di mura romane, il basamento dell’antico campanile e la copia della Pietra della Giustizia, un documento del Comune risalente al 1200.

Prosegue la visita alla scoperta della meravigliosa Chiesa di S. Domenico,chiesa gotica situata lungo Corso Cavour, venne costruita nei primi anni del 1300, su progetto, di Giovanni Pisano.

Nella Chiesa ha sede inoltre l’importante Museo Archeologico Nazionale dell’Umbria. Inoltre Raccomanda inoltre una visita alla chiesa di S. Severo (che contiene uno affresco attribuito a Raffaello), al Palazzo del Capitano del Popolo.

Da non dimenticare sono anche le mura di grossi macigni che ospitano le magnifiche Porta Mandorla, Porta Marzia e l’Arco Etrusco decorato con un fregio con scudi alternati a pilastrini, che costituisce la via d’accesso principale.

L’Oratorio di San Bernardino a Perugia fu voluto dai frati Francescani in onore di San Bernardino da Siena. La splendida facciata policroma è opera di Agostino di Duccio che, utilizzando materiali differenti, riuscì a creare una vera e propria sinfonia di colori che esplode in un affascinante gioco di riflessi.

Il Pozzo Etrusco a Perugia, appartenuto alla famiglia Corbello, il Pozzo Etrusco è una grande opera idraulica che testimonia le conoscenze tecniche e il grado di civiltà raggiunto dalle popolazioni di Perugia già 300 anni prima id Cristo. Pare che la sua costruzione risalga al IV o al III secolo a.C., ma sebbene la data sia incerta, sulle sue dimensioni non ci sono dubbi: 37 metri di profondità per oltre 5 metri di diametro. Un’immane costruzione che fungeva in passato da serbatoio idrico: qui vi confluivano le acque di ben tre vene acquifere di Perugia. Attualmente il Pozzo è percorribile grazie ad un sistema di scale che permettono di scendere fino al punto più profondo.

Perugia offre tante di quelle attrattive storico culturali che è veramente difficile annoiarsi

L’Università di Perugia vanta una lunga storia, riconducibile come origine al XIII secolo; venne ufficialmente inaugurata da Papa Clemente V nel 1307, e da quella data rappresenta un punto di riferimento fondamentale per la vita culturale dell’intera regione

Per gli appassionati della natura Vi consigliamo vivamente di fare escursioni nei bellissimi dintorni di Peugia, in particolare sul Lago Trasimeno, (detto anche “il lago di Perugia”), e di inoltrarvi nei bellissimi paesini che si affacciano sul lago: da Passignano a Tuoro, da Isola Maggiore a Castiglion del Lago.

Cosa mangiare a perugia?
La cucina perugina è legata alla tradizione gastronomica umbra, per questo è semplice, genuina e di qualità. Prosciutti, salumi, formaggi e carni sono i veri protagonisti delle tavole. Nei ristoranti, tra i piatti tradizionali, potrete assaporare la “faraona alla leccarda” , la “torta al testo” e varie ricette il cui condimento principale è il tartufo. Un’altra specialità perugina è la parmigiana di gobbi;Non mancano i sapori del mare: il tegamaccio (una zuppa di pesce aromatizzata) è uno dei piatti a base di pesce più noti. Per completare il pranzo, i dolci: le pinoccate, a base di pinoli, e il torcolo, una ciambella con uvetta e canditi, sono quelli più famosi.

Perugia con le stradine caratteristiche, le bellissime chiese, i palazzi maestosi e la sua storia millenaria è una città antica di rara bellezza, giustamente meta di un turismo educato e non convenzionale. Nel capoluogo dell’Umbria ci sono talmente tante cose da vedere, che c’è l’imbarazzo della scelta.