Guida di viaggio ad Avignone: la città dei festival

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Benvenuti ad Avignone, la città dei Papi, l’affascinante località della Francia meridionale nonché una delle più belle della Provenza, dove potrete passeggiare per il fantastico centro con il Ponte di Benezet, le belle chiese ed il maestoso Palazzo dei Papi.
Ma non finisce qui perché ad Avignone vi aspettano anche magnifiche chiese, palazzi pieni storia, tantissimi eventi, tra cui il famosissimo Festival di Avignone, ed una cucina deliziosa bagnata da squisiti vini rosè.

La città dei Festival
Durante il secolo in cui Avignone fu sede papale, all’interno delle mura austere della città era piena di vita e di lusso, con i cortigiani che affollavano il Palazzo dei Papi e le strade della città. Fu un momento di straordinaria ricchezza culturale, testimoniata dalla presenza ad Avignone anche di Simone Martini e Francesco Petrarca. Quella vivacità culturale non si è persa:
dal 1947 Avignone è sede di uno straordinario festival di teatro, danza e musica che con i suoi 800 spettacoli in 20 giorni di ogni luglio attira circa 600.000 spettatori da tutta Europa. Per ammirare al meglio la maestosità del Palazzo dei Papi bisogna salire fino al Rocher des Doms, il giardino-belvedere che sovrasta Avignone e il Rodano: da lì si vede non solo il Palazzo con le quattro torri gigantesche ma anche il Ponte Saint Bénezet (il celebre Pont d’Avignon,simbolo della città), le mura di cinta della città, il Petit Palais, la Cattedrale des Doms. Tutti questi elementi formano un complesso architettonico tutelato dall’Unesco perché considerato Patrimonio Mondiale dell’Umanità.

La città vecchia di Avignone
Intorno al Palazzo dei Papi si snodano le strette stradine del centro storico che hanno il loro fulcro in Place de l’horloge, un’ampia piazza ombreggiata da platani, piena di tavolini di caffè e turisti e su cui si affacciano il municipio e il teatro. La via più caratteristica del centro storico di Avignone è Rue de Teinturiers, la via dei tintori che qui producevano i tessuti provenzali com motivi provenienti dall’India e portati durante le Crociate, per questo chiamate Indiennes. La via è molto pittoresca: fiancheggia il fiume Sorgue e ha un pavimento in ciottoli ombreggiato da platani. Alcune delle grandi pale che facevano funzionare le fabbriche sono ancora visibili. Alla fine della strada c’è il Campanile dei Cordiglieri in cui, si dice, sia stata sepolta Laura, la donna amata da Petrarca.

I musei di Avignone
Se poi siete appassionati d’arte e storia lanciatevi nei tanti musei cittadini dal Lapidaire Museum, uno dei più affascinanti musei sulla storia di Avignone; meritano certamente una visita anche il Petit Palais, con una ricchissima collezione di dipinti italiani in cui figurano Botticelli, Simone Martini, Taddeo di Bartolo, e il Museo Angladon èfamoso perché conserva l’unico dipinto di Van Gogh rimasto in Provenza (Vagoni del Treno) ma anche quadri di Cezanne, Modigliani, Manet, Degas e Picasso.

Altre destinazioni nei pressi di Avignone: poco a nord di Avignone si trova la graziosa cittadina di Chateneuf-du-Pape, conosciuta soprattutto per la produzione, sin dai tempi dei papi, del celebre vino rosso, uno dei migliori della Cote du Rhone, molto strutturato e ideale per l’invecchiamento. Proseguendo sempre verso nord si incontrano le località di Orange, conosciuto per la produzione del vino e per lo splendido Teatro Romano, e di Vaison-la-Romaine, con i resti dell’antica Città Romana.