A renderlo noto e’ Bankitalia. Nel periodo gennaio-ottobre 2010 si è avuto un saldo netto positivo di 8.277 milioni di euro, a fronte di uno di 8.469 milioni di euro nello stesso periodo dell’anno precedente. Le spese dei viaggiatori stranieri in Italia, per 26.087 milioni di euro, sono aumentate dello 0,5%; quelle dei viaggiatori italiani all’estero, per 17.809 milioni di euro, sono aumentate dell’1,9%.
Vacanze più care
Nel periodo gennaio-ottobre i viaggiatori stranieri che hanno visitato l’Italia per motivi personali hanno speso lo 0,3% in più rispetto al corrispondente periodo del 2009, ma è aumentata dell’1,9% la spesa di coloro che si sono recati nel nostro paese per trascorrervi una vacanza. Per i viaggi di lavoro l’aumento della spesa è stato dell’1,4%. Nello stesso periodo la spesa dei viaggiatori italiani che si sono recati all’estero per motivi personali è aumentata del 2,8%, con una crescita più accentuata, del 5,2%, del segmento “vacanze”. Si è invece ridotta lievemente, dello 0,2% – conclude la Banca d’Italia – la spesa degli italiani che sono andati all’estero per motivi di lavoro.
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