Guida di Viaggio a Zamora:un museo d’arte romanica!

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Zamora è una città spagnola, capoluogo della provincia di Zamora. Si trova a nord ovest del paese, vicino alla frontiera con il Portogallo. Si trova nella comunità autonoma della Castiglia e León, ed è attraversata dal fiume Duero. Ha una popolazione di circa 65000 abitanti.

Da un punto di vista artistico Zamora è importante per i numerosi esempi di arte romanica (24 chiese). Particolarmente significativa la Cattedrale, costruita tra il 1151 ed il 1174, con il suo caratteristico ciborio di influenza bizantina.

Con le sue 24 chiese in stile romanico del XII, XIII secolo la città è stata definita un “museo d’arte romanica”. Particolare bellezza ha la cattedrale costruita tra il 1151 e il 1174.

Origini:
Originariamente la città di Zamora fu abitata dai Mori. Nella lotta tra i Cristiani e i Mori essa fece da scenografia a molte e cruente battaglie, cantate nella famosa opera epica nazionale Cantar de mio Cid, dedicata al condottiero, El Cid Campeador.

Non ci sono certezze sull’origine del nome della città, probabilmente Zamora viene dal gotico Semura o forse dall’arabo Azemur.
La città fu fondata da Roma col nome di Occelum Durii. Durante il periodo medievale, Zamora fu presa dagli Arabi e successivamente dai Cristiani e fu fortificata. Durante il secolo XII la città raggiunse una importanza enorme per la sua posizione strategica nella guerra tra Cristiani ed Arabi per conquistare la penisola Iberica. Come risultato di quel periodo la città ha ancora molte chiese ed edifici di quel tempo.

Nei secoli successivi la città perse la sua rilevanza economica e politica e molti abitanti emigrarono verso il Sud America.

Caratteristiche:
Zamora gode di un clima mediterraneo-continentale con inverni molto freddi ed estati calde. Le precipitazioni sono concentrate specialmente in due stagioni, la primavera e l’autunno, mentre l’estate è sempre secca. La temperatura più calda mai registrata è di 41 gradi mentre la minima –13 a gennaio.

Zamora è ricordata anche per i suoi personaggi illustri come il novellista Leopoldo Alas Y Urena e Angel Nieto che vinse il campionato di motociclismo ed è considerato in Spagna come un eroe.

Luoghi da visitare:
I luoghi di interesse per il turista sono tanti a Zamora. Gli edifici da visitare sono di natura sia religiosa che civile. Molto famosa è la cattedrale di Zamora del XII secolo costruita in 23 anni. Il castello di Zamora costruito durante il medioevo che offre una bellissima vista della città. El Parador de Zamora, Palacio de los Condes costruito nel 1459 dal primo conte di Alba y Aliste. Inoltre: la calle Balborraz, la chiesa di Magdalena (con la facciata sud in stile romanico del XIII secolo), la chiesa di San Claudio de Olivares de XII secolo, la chiesa di San Juan de Puerta Nueva.

Interessanti le mura della città risalenti a vari periodi (XI, XII e XIII secolo).

La settimana Santa (la Semana Santa)
E’ una delle feste più famose della città ed ha avuto anche un riconoscimento internazionale. Arrivano turisti provenienti da tutta la Spagna e da mezza Europa per vedere la rappresentazione della vita della morte di Gesù. Le confraternite della città si ritrovano nel centro storico per rappresentare i fatti salienti della vita di Cristo. Una altra festa importante sono le Romerias che iniziano poco dopo la settimana Santa e quando l’erba dei campi si fa verde. Il primo maggio va in processione la Vergin de Guia che è celebrata dai quartieri che si trovano nel lato sinistro del Duero e otto giorni dopo viene celebrata la romeria de Cristo de Morales il nove di Maggio. Durante la festa vi sono esibizioni di balli folcloristici, fuochi artificiali, mostre e degustazioni.

Semana Santa
La Semana Santa (Settimana Santa) zamorana è stata dichiarata di interesse turistico internazionale per la sua enorme importanza, non solo per la città ma anche per il riconoscimento che le viene dato all’estero. La sua sobrietà e la sua disciplina è imparagonabile al resto delle Semanas Santas spagnole. Le celebrazioni iniziano il Venerdì antecedente il Venerdì Santo, con il Viernes de Dolores e culmina con la domenica di Pasqua (Domingo de Resurrección).