Guida di Viaggio a Figueres: una cittadina di origine romana,famosa per essere la città natale di Salvador Dalì.

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Figueres è una città della Catalogna, situata nella provincia di Girona, poco distante dal confine francese di Portbou Cerbère, in posizione centrale tra i Pirenei e la bella Costa Brava.

Figueres è una importante località turistica che, oltre alle numerose attrazioni cittadine, si configura come una tappa ideale nella visita della Catalogna e della Costa Brava, trovandosi a distanza ideale da numerosi altri siti turistici situati nei dintorni.

E’ inoltre una località importante per chi voglia conoscere ed apprezzare la cultura catalana: Figueres è considerata la culla della sardana, la tipica danza della Catalogna e numerosi locali e ristoranti propongono cibi e musica tipica.

La città, di origine romana, un tempo fortezza catalana, è oggi una cittadina attiva i cui edifici storici si integrano in suggestive viuzze, costellate di negozi, terrazze e case signorili.

Figueres è di cui ospita il famoso Teatro Museo Gala Salvador Dalì, ex teatro municipale comprato dall’artista dopo essere andato distrutto durante la seconda guerra mondiale e da lui reso un monumento alla sua vita e alla sua creatività, ristrutturato secondo il gusto surrealista del pittore.

All’interno del Museo si trova la salma di Salvador Dalì, custodita in una tomba che egli stesso progettò per la sua morte.

E’ qui che l’artista acquistò il Teatro Comunale, distrutto da un incendio durante la Guerra Civile, per trasformarlo nel suo eccentrico Teatre-Museu, completato nel 1974 ed oggi contenente, non solo molte delle sue opere, ma anche la sua stessa salma.

Fulcro d’attrazione della piccola città della Catalogna, fu per Dalí una vera ossessione, considerato da lui stesso un monumento alla sua vita e alla sua creatività. Le facciate decorate con uova e panini, bizzarre sculture di bronzo e una Cadillac a gettone bagnata da una fontana fanno da cornice alle sue opere; un affascinante viaggio attraverso una delle più geniali menti del XX secolo, disseminato di scherzi, sorprese, illusioni. Nella Sala de Peixateries si può ammirare una collezione di dipinti ad olio del pittore, mentre sotto il vecchio palco si trova la sua tomba, incredibilmente spoglia.

L’area del palco, sistemata secondo il gusto surrealista del pittore, è sormontata da una cupola di vetro e contiene un enorme fondale che faceva parte della scenografia di un balletto.

Caratteristiche e punti d’interesse:
Di origine romana, un tempo fortezza catalana, Figueres è oggi una cittadina attiva i cui edifici storici si integrano in suggestive viuzze, costellate di negozi, terrazze e case signorili. Nel centro della città, ricco di giardini, si può passeggiare lungo un piccolo viale detto Rambla, uno degli spazi più caratteristici dove gli abitanti si riuniscono per passeggiare, chiacchierare, ascoltare concerti. Lungo il perimetro della Rambla si concentrano le costruzioni più emblematiche dell’architettura civile della città. Vi si trovano, inoltre, il Museu de l’Empordá, dedicato principalmente all’arte catalana e a ritrovamenti archeologici di epoca greca, romana e medievale, e il Museu del Joguet, al cui interno si possono osservare innumerevoli miniature dei giochi prodotti dalle più note compagnie del mondo. Più di 4000 pezzi, dai soldatini di piombo alle Barbie d’epoca, dai primi Topolino alle bici dei nonni. Il Castell de Sant Ferran domina la cittadina dall’alto: costruito nel 1750 da Ferdinando VI per resistere agli assedi più violenti, è un edificio straordinariamente complesso, oggi di proprietà dell’esercito.

La città è ricca di attrazioni turistiche in cui è possibile visitare luoghi ricchi di cultura sulle tracce del percorso artistico del maestro del Surrealismo Salvador Dalì ed immergersi nella essenza della cultura catalana.

Le vie del centro storico accolgono il turista stupendolo con la bellezza e particolarità degli edifici storici in stile modernista (Casa Cusí, la Casa Puig-Soler o la Casa Salleras) e neoclassico (la Casa Bonaterra, la Casa del Cafè Progrés e la Casa Polideseia) e dei mille negozietti caratteristici.

Il centro della città è ricco di giardinetti ed offre la bella passeggiata sul viale detto Rambla, dove sono situati i più importanti edifici storici.

Oltre al Museo Gala Salvador Dalì in cui sono custodite alcune delle opere del pittore, comprendendo anche quelle della sua interessante collezione privata, vi sono il Museu de l’Empordá e Museu del Joguet. Il primo è dedicato principalmente all’arte catalana e a ritrovamenti archeologici di epoca greca, romana e medievale.

Al Museu del Joguet si possono osservare innumerevoli miniature di giochi: più di 4000 pezzi, dai soldatini di piombo alle Barbie d’epoca, dai primi Topolino alle bici dei nonni.

Il centro storico di Figueres è delimitato dalle vestigia della sua antica muraglia, innalzata nel Medioevo a difesa della città. Di epoca medievale si conservano suggestivi angoli come la piazza del Municipio, dove si trova il Carrer Magre, dove in passato si trovava il quartiere ebraico.

Il Castell de Sant Ferran domina la cittadina dall’alto: costruito nel 1750 da Ferdinando VI secondo una pianta pentagonale è un edificio di grande complessità e dalle dimensioni colossali, utilizzato oggi come caserma.

Nei dintorni c’è Empúries, in castigliano Ampurias, importante parco archeologico affacciato sulla baia di Roses (Rosas) ed il parco naturale del Cap de Creus altro luogo privilegiato dal punto di vista naturale