Malta, itinerario di viaggio

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L’Isola di Malta, immersa nel mare Mediterraneo e confinante con Libia e Sicilia, è una meta perfetta per tutti coloro che vogliono trascorrere le proprie vacanze tra mare, storia e divetimento. L’isola soprattutto negli ultimi anni ha incrementato notevolmente il proprio turismo di massa: centinaia di migliaia di persone ogni estate di riversano sulle sue spiaggie, scoprendo una cittadina plasmata da secoli di storia e tradizioni millenarie.

Il nostro viaggio parte da La Valletta, capitale dell’isola, dove si trova la Concattedrale di San Giovanni, fondata nel 1500 cira e contenente al suo interno due dipinti di Caravaggio: tra gli altri siti di interesse imperdibile una visita al Palazzo del Grande Maestro, oggi sede del Parlamento ed alle mura fortificate che proteggevano la città dagli attacchi nemici (visitabile il Forte di Sant’Elmo).

Da La Valletta proseguiamo verso Mdina, la vecchia capitale denominata dai saraceni la città silenziosa: la struttura della cittadina è tipicamente araba, con conicoli in pietra stretti ed alte mura austere. Da visitare il Palazzo Falzon, la Cattedrale Siculo-Normanna ed il Museo delle Antichità Romane.

Hagar Qim è la zona dedicata a tutti coloro che amano l’archeologia: quì si trovano infatti i templi, le sculture di animali e di idoli, altari sacrificali, camere oracolari più antichi del mondo, oltre a lastre calcaree posizionate in omaggio alla Dea Madre. Nelle vicinanze si trova anche il Tempio di Mnajdra, zona archeologica risalente al III millennio.

Prima di partire non si può non visitare qualche isola dell’arcipelago adiancente: su tutte spiccano Gozo (vi si trovano anche delle strutture megalitiche oltre a insenature e baie di sabbia bianca), raggiungibile in traghetto o elicottero, Comino (famosa per la baia di Blue Lagoon, caratterizzata da acqua blu e sabbia finisssima), Filfola (oggi disabitata, inaccessibile a causa delle scogliere ripide da cui è circondata), sulla quale si natrra che fosse stata costruita nel 1300 una cappella poi andata distrutta.