Costa Concordia, una notte da dimenticare: incidente all’Isola del Giglio

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Era partita da poco da Civitavecchia, precisamente alle 19 ed era diretta a Savona prima di iniziare un giro nel Mediterraneo, eppure mentre i passeggeri stavano cenando è accaduto quello che nessuno si aspettava. La nave, Costa Concordia, si è incagliata al largo dell’Isola del Giglio e ha cominciato ad imbarcare acqua scatenando il panico e urla e disperazione come se si trattasse del Titanic. Del resto, i passeggeri si sono trovati in piena serata su un natante non più stabile per la presenza di uno squarcio che poi è stato accertato essere lungo circa 60 metri. Difficile dire come mai sia potuto accadere un incidente del genere in acque più che conosciute, ma intanto al momento si contano 3 morti e 14 feriti e non si escludono dispersi. Si sa che a bordo c’erano 4229 e prima di essere messi in salvo in molti si sono ritrovati negli unici quattro ponti sicuri per una notte di puro terrore.

Dopo l’impatto la nave ha iniziato ad imbarcare acqua e si è inclinata di 90° ed allora è partito subito l’ordine di evacuazione. Sin dalle prime ore del mattino i Vigili del Fuoco stanno effettuando i controlli del caso, anche se sembra che abbia raggiunto un certo equilibrio essendo perfettamente adagiata sul fondale da un lato. Adesso è in corso l’interrogatorio al Capitano che dovrà ricostruire le fasi dell’incidente e spiegare nel dettaglio che cosa è accaduto. Ancora particolarmente provati i passeggeri che sono stati portati in salvo e soccorsi.

I Vigili del Fuoco stanno controllando se vi sono ancora persone, vive o morte a bordo ma al momento nessuno è stato trovato e le vittime restano solo tre. Nelle prossime ore, poi, sarà la volta delle verifiche nella parte affondata. I residenti della zona si sono subito accorti di quanto stava accadendo e i soccorsi sono stati immediati, ma le scene di panico giustamente non sono mancate. A bordo c’erano tanti bambini e anziani e ognuno urlava cercando i propri parenti.