Categories: Mare

Crociere, calano le richieste: il viaggiatore ha diritto ad annullare il viaggio

Share

Quando si verificano eventi terribili che coinvolgono un mezzo di trasporto, il viaggiatore acquisisce un nuovo “potere”, noto più o meno con il nome di “diritto alla paura” che comporta la possibilità di annullare il viaggio già pagato. Dopo il terribile naufragio del 13 gennaio scorso della Costa Concordia ed, in effetti, anche quest’ultimo incendio della Costa Allegra, sono in molti a volere osservare la situazione dall’esterno prima di confermare o meno che il giro su uno splendido palazzo galleggiante sia privo di rischi, ma non di eventi sfortunati. Questo è ancora più valido se una vacanza del genere non si è mai organizzata. Ecco perché, nonostante dalla compagnia Costa fanno sapere che solo in pochi hanno poi usufruito della possibilità di riavere indietro i soldi qualcuno comincia a ripensarci, ancora di più se si tratta di coppie che avevano programmato la propria luna di miele e non vogliono ritrovarsi come i due giovani sposi coreani salvati in extremis dal natante ferito a morte. Come fare ad annullare una crociera già confermata? Ve lo diciamo noi:

Le prime attenzioni comunque devono cominciare quando si paga, perché il contratto di viaggio fornito dall’agenzia di viaggio o dal tour operator devono rendere ben chiare le possibilità di recesso e le eventuali penali. Insomma dovete sempre dare una occhiata al regolamento delle compagnie e non solo in caso di crociere. Per questo vi sarà anche consigliato di sottoscrivere una assicuraizione di annullamento che senza incidere troppo sul costo vi fornirà ulteriori garanzie.

Riguardo a Costa Crociere in particolare, il passeggero può decidere di non partire più se viene meno un elemento essenziale come quello della sicurezza o, invece, scegliere anche un altro pacchetto del valore equivalente o superiore al proprio. Questi sono i casi in cui non verserà penali. Se invece senza alcuna reale motivazione e non di fronte al terrore delle recenti vicende, decide di non viaggiare più a bordo della nave, gli sarà addebitata una somma a seconda dei giorni che mancano dalla partenza e dei giorni previsti di crociera. In ogni caso, sul sito di  Costa Crociere trovate tutte le informazioni del caso.

 

Recent Posts

Scanner degli aeroporti violano troppo la privacy

Vi siete mai chiesti cosa vedono gli addetti ai lavori negli aeroporti quando venite sottoposti…

6 giorni ago

Le città più romantiche da visitare in giro per il mondo

Spunti utili per individuare sulla cartina le città più romantiche che possiamo visitare

2 mesi ago

L’incantevole Corsica: ecco come raggiungerla e cosa vedere

Tutti i dettagli che vanno analizzati da vicino a proposito della Corsica

2 mesi ago

Web tour operator: DGV travel si conferma punto di riferimento per i viaggi in Asia

Approcciamo più da vicino un mondo come quello dei Web tour operator

2 mesi ago

5 destinazioni indimenticabili per il viaggio di nozze

  Il viaggio di nozze, quel momento così speciale, un modo unico per creare, costruire…

2 mesi ago

Una cosa che non bisogna mai fare in crociera

C'è una cosa che non bisogna mai fare in crociera e l'esperta di viaggi ci…

2 mesi ago