Le vacanze antimafia, per una estate di relax e solidarietà

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Avete voglia di vacanza vero? Sognate già mare, ottima gastronomia, paesaggi incantevoli e incredibili, arte, e sole. Un soggiorno può diventare speciale per mille motivi, ancora di più se è antimafia. Chi quest’anno vuole dare il proprio contributo a tale tipo di lotta, può sfruttare moltissime proposte e prendere parte, ad esempio, all’iniziativa E!State liberi! dell’associazione Libera, nomi e numeri contro le mafie. I più giovani soprattutto, potranno unire una esperienza di esperienza di lavoro, di volontariato e di formazione civile prendendo parte ai campi di lavoro sui terreni confiscati alle mafie. Questi si trovano praticamente ovunque in Italia e attualmente sono gestiti dalle cooperative sociali di Libera Terra.

Si tratta ovviamente di molti progetti che stanno diventando sempre più famosi e frequentati, tanto che ogni anno interessano almeno 5000 ragazzi provenienti da tutta Italia e dal mondo. Quali sono le attività che si affiancano ad una vacanza veramente speciale? Si va dai prodotti biologici di qualità come vino, pasta, farina, olio, legumi e marmellate, alla manutenzione e riqualificazione di beni immobili. Se credete che si tratti solo di attività lavorativa, però, vi sbagliate di grosso. Sarebbe un pò riduttivo non credete? Sono tante le attività collaterali a tale alternativa e non ultimo sono previste tre diverse forme di attività: il lavoro agricolo o attività di risistemazione del bene, gli approfondimenti del problema attraverso seminari e confronti con i familiari delle vittime di mafia, con le istituzioni e con gli operatori delle cooperative sociali e l’incontro con le comunità locali attraverso l’organizzazione di incontri, festival e mostre.

 

Il tour 100% pizzo-free riguarda delle ferie trascorse in strutture ricettive che non pagano il pizzo, ma si può scegliere ovviamente anche un tipo di vacanza più classica. Provate con  Addiopizzo Travel, per riscoprire tra l’altro la bellezza del nostro territorio troppe volte osservato distrattamente. Chi sceglie il tour 100% pizzo-free può utilizzare servizi di ditte iscritte alla lista di Addiopizzo e visitare  aziende sorte sui terreni confiscati alla mafia. Un pacchetto di viaggio completo di tutto, anche di un pizzico di solidarietà. A Cinisi, ad esempio, si ripercorrono i ‘cento passi’ di Peppino Impastato. Per chi non lo conoscesse si trattava di un giovane attivista politico e animatore di Radio Aut assassinato dalla mafia nel ’78.