Val Gardena tra le migliori località sciistiche

di Redazione Commenta

Skiresort.de, uno dei più importanti siti web al mondo che da anni valuta le stazioni sciistiche secondo criteri specifici e ben definiti, ha conferito alla Val Gardena il riconoscimento di Stazione sciistica al TOP, con cinque stelle in ben 16 dei 18 ambiti analizzati. La valutazione ha premiato la Val Gardena soprattutto nella categoria Alloggi direttamente sulle piste o vicino agli impianti di risalita. Molti esercizi ricettivi, infatti, a Ortisei, Santa Cristina e Selva si trovano nelle immediate vicinanze degli impianti di risalita o delle piste da sci. Selva, poi, si trova proprio nel circuito del Sellaronda e questo tour è raggiungibile anche facilmente da S. Cristina grazie all’impianto Ruacia.

Da Ortisei, invece, è possibile collegarsi al Sellaronda attraverso il Seceda e la funicolare Val Gardena Ronda. Tra gli altri riconoscimenti ricordiamo le categorie: TOP per dimensione del comprensorio sciistico, essendo il comprensorio Val Gardena/Alpe di Siusi una delle regioni sciistiche più grandi dell’Alto Adige; TOP per impianti, con funivie da 100 persone, seggiovie da 3 a 8 posti e con tutti gli impianti di risalita di ultima generazione; TOP per preparazione piste e innevamento artificiale, con 60 gatti delle nevi e il 95% delle piste coperte da impianti di innevamento programmato.

Ed ancora TOP per rifugi, baite, ristoranti e gastronomia, per le moltissime baite sulle piste da sci che offrono alta gastronomia e piatti tradizionali e TOP per le famiglie e bambini, con asili sci, menu per bambini e Family-hotel, che accettano solamente famiglie con bimbi. Da segnalare anche l’alto punteggio ottenuto per TOP per sciatori esperti e freerider, TOP per Snow Park e TOP per lo sci di fondo, decicato a chi non ama la discesa ma che può comunque divertirsi nel nuovo Centro Fondo sul Monte Pana, sopra S. Cristina. Importanti riconoscimenti che rendono onore  a queste incantevoli zone, amate da sciatori e appassionati di monatagna.

Fonte e Foto credits: Press Way comunicazione