Curiosità dal mondo: le mogli di Krishna in Orissa

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Tradizioni antichissime di matrice indiana che interessano soprattutto l’Orissa. Le mogli di Krishna sembrano giovani ragazze ma in effetti non lo sono. I loro movimenti sinuosi e aggraziati, riguardano ragazzi di età compresa tra i sei e i 12 anni. I loro trucchi e gli abiti sono antichi e praticano una antica forma di danza originaria di Raghurajapur. Del resto, in particolare in questo tratto di mondo, il ballo ha un valore fondamentale ed è accostata parecchio alla religione.

Un tipo di arte che si perde nella notte dei tempi e si nota subito, per esempio, nei templi di Kanarah e Puri, dove non mancano decorazioni di bassorilievi con scene danzanti. L’importanza è sottolineata dalla cura del dettaglio nei disegni e nel Gotipua, l’ispirazione prende vita da Krishna e dalla sua consorte Radha. E’ considerata la personificazione dell’energia divina femminile ed è una delle Gopi, cioè le giovani pastorelle che veneravano Krishna, riconoscendo in lui una incarnazione di Vishnu.

La scelta dei danzatori del Gotipua, non è casuale: essi devono avere la corporatura più sottile possibile e si allenano sin da piccoli. E’ richiesta, infatti, molta elasticità e una coordinazione sulla quale non tutti possono contare. Prima degli eventi, i danzatori si trasformano letteralmente. Per prima cosa, pettinano i loro lunghi capelli e preparano uno chignon e poi si cospargono il viso di cipria. Si truccano, dunque, con rossetto e mascara e si vestono con abiti e veli colorati. Gli stessi sono decorati con perline, collane e braccialetti. Pronti dunque ad esibirsi lasciano sempre molto incuriositi gli spettatori. Devono interpretare una parte di grande responsabilità per i credenti, perché loro sono le devote mogli di Krishna, per cui non possono essere improvvisati o titubati. Ogni movimento deve essere perfetto ed evocare una particolare scena, per essere apprezzati dagli spettatori.

Photo Credit: Gotipua.com