Sebbene il meteo di questo 2016 sia un po’ pazzerello l’estate si sta avvicinando e con essa il tempo di iniziare a programmare le vacanze: vediamo insieme quali luoghi di mare possono essere considerati sicuri in questo particolare periodo socioeconomico.
Sharm el Sheik, finora considerata una delle più belle mete a portata di mano e tasca degli italiani, rientra tra quell più pericolose nelle quali recarsi. Ecco quindi che la scelta cade nel mediterraneo e per chi vuole qualcosa di più esotico, sull’oceano.
Cuba è la città più gettonata tra le località di mare da visitare. Non vi è un divario generazionale o sociale tra coloro che vogliono recarsi a L’Havana. Praticamente chiunque abbia la possibilità di farlo ha pianificato di raggiungere l’isola centroamericana entro i prossimi due anni. Secondo le stime recenti del settore, e in particolare dell’Unwto e della Caribbean Tourist Organization, vi è stata una crescita di richieste di almeno il 7%.
Anche questo stupendo stato sta riscoprendo le sue potenzialità turistiche: parliamo di circa 5 milioni di visitatori stranieri nel 2015. Numeri che non si vedevano da un bel po’ nella zona.
Pur non essendo in termini assoluti delle mete “sicurissime” per via della delinquenza locale in alcune zone, entrambi gli Stati hanno fatto registrare numeri davvero importanti per ciò che concerne i flussi turistici: le percentuali di crescita generali infatti non scendono al di sotto del 5,5%
Buona parte del boom turistico è dovuto alle minori tensioni politiche estere di questi luoghi di vacanza.
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