La proposta Borghi Autentici d’ Italia per lo sviluppo del turismo italiano – Presentazione del progetto a Trieste il 24 Ottobre 2008

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La proposta Borghi Autentici d’ Italia per lo sviluppo del turismo italiano – Presentazione del progetto a Trieste il 24 Ottobre 2008

Venerdì 24 Ottobre a Trieste in occasione della XXV Assemblea Annuale dell’ ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani) Stefano Lucchini, Sindaco di Sauris (UD) presenterà ai colleghi provenienti dagli oltre 5.000 comuni con meno di 5.000 abitanti (il 73% del totale dei comuni italiani per il 19% dell’ intera popolazione italiana) un nuovo modello di sviluppo, un progetto pilota sostenuto dall’ Associazione Borghi Autentici d’ Italia, di cui Lucchini è Presidente.
Nata nel 2002 l’ associazione conta oggi circa cento comuni. Una piccola parte dell’ Italia impegnata in progetti e azioni di sviluppo per custodire e valorizzare l’ identità dei luoghi, qualificare la vita della comunità, recuperare competitività a livello economico e turistico.
“ Un’ Italia speciale che vuole farcela, come ci piace definire la rete dei nostri associati ” spiega Stefano Lucchini “ Un’ Italia che non si arrende alle logiche dell ’urbanizzazione e della cementificazione crescenti. Che crede nell’ impegno della comunità, nel senso civico, nel dialogo fra generazioni. Che pensa di poter contare qualcosa non solo a livello locale e nazionale ma perfino a livello internazionale, proponendo uno stile di vita e una qualità di accoglienza impossibili a strutture ricettive ‘ finte ’ e lontane da quell’ Italia autentica sempre più ricercata dal turista italiano e straniero”.

Sebbene inserita all’ interno di circuiti nazionali importanti come Res Tipica (la rete delle Città d’ Identità: città del Vino, del Pane, dell’Olio o della Ceramica ecc) – fonda la propria ragione d’ essere e la propria attività non tanto “ sull’ esistente ” (la bellezza del luogo o l’ importanza dei suoi monumenti) quanto piuttosto su “ ciò che sarà ”.
La scommessa di Borghi Autentici d’ Italia sta proprio nel proporre a piccoli comuni italiani –come ce ne sono tanti – di credere nella possibilità di un rilancio, di recuperare la propria identità e di generare un circuito virtuoso che li porti a un vero e proprio “Rinascimento”.
Borghi Autentici è in tal senso un’ associazione complementare ad associazioni che “certificano” la bellezza o la qualità dei luoghi: si occupa di chi non ha caratteristiche strutturali o intrinseche di particolare appeal, ma vuole arrivarci.
Ecco perché deve essere l’ Amministrazione Comunale a sottoscrivere l’ accordo e rendersi protagonista, insieme ai suoi cittadini, del percorso virtuoso per fare del borgo una “comunità ospitale”, capace di accogliere nel tempo i “cittadini temporanei”.

L’ Associazione offre ai privati e alle amministrazioni comunali un modello di sviluppo anche economico, finalizzato a migliorare la qualità di vita del borgo.
E se la Comunità Ospitale (il risultato finale del percorso proposto ai borghi dall’ Associazione Borghi Autentici) può tradursi in forme di ospitalità diffuse all’ interno del borgo si tratta comunque di un progetto più complesso di quello che oggi viene definito Albergo Diffuso, che coinvolge l’ intero borgo, la vita della comunità, l’ idea di contribuire al bene della collettività.

La presentazione avrà luogo nelle sale del Jolly Hotel (Corso Cavour 7) alle 15.

Informazioni: Tel. 0524-587185 www.borghiautenticiditalia.it

(Fonte: Comunicato Stampa UFFICIO STAMPA THREESIXTY)