Cosa fare per diventare animatore turistico nei villaggi? Ecco qualche informazione utile; cos’è l’animatore turistico, ruoli richiesti, requisiti, siti specializzati e qualche consiglio per non “avere sorprese”:

di Redazione Commenta

L’animatore turistico è un lavoro molto divertente, dinamico e che permette di essere sempre e costantemente a contatto con persone di tutte le età e tutti i target e di tutti i caratteri…più e meno affabili. Inoltre è un’attività che permette, in molte occasioni, di viaggiare e di conoscere il mondo. E’ la persona addetta all’intrattenimento e all’organizzazione delle attività di ricreazione degli ospiti di villaggi, hotel, resort, campeggi.

Ogni animatore presente nella struttura ha specifiche competenze, ed in base a queste si occupa di particolari attività. E’ vero affermare che all’interno di un gruppo ognuno deve avere il suo ruolo e i suoi compiti specifici…è altrettanto vero però che un bravo animatore deve sapersi adattare ed essere in grado di fare anche il lavoro degli altri. I lavori principali da svolgere sono l’organizzazione di spettacoli, giochi e attività sportive. Ogni struttura turistica quindi dovrà avere diverse figure come lo scenografo, la costumista, istruttori sportivi e tecnici vari.

Le due figure però fondamentali sono: l’animatore che si occupa dello sport e quello che si occupa dell’intrattenimento.

Gli animatori dello sport si occupano delle lezioni di alcune discipline sportive, organizzando inoltre tornei sportivi atti a favorire la conoscenza tra gli ospiti della struttura. Gli animatori invece che si occupano dell’intrattenimento organizzano la parte ludica e divertente dei villeggianti e li coinvolgono in gare di canto, tornei, giochi in acqua, gare sportive, cioè in tutte quelle attività che possono rendere più piacevole la vacanza.

Immancabili e molto apprezzati sono gli animatori per il miniclub, che intrattengono i bambini organizzando giochi e facendo rilassare i genitori. Di solito i minuclub sono attivi la mattina fino al’ora di pranzo e poi dal primo pomeriggio alla cena. Gli animatori addetti al miniclub oltre ad essere disponibili e solari dovranno avere anche molta pazienza visto che avranno la responsabilità dei piccoli ospiti e che alcuni di loro saranno davvero ingestibili!

I requisiti richiesti per diventare animatore turistico sono i seguenti:

. Età compresa tra i 18 e i 35 anni

. Disponibilità a lavorare fuori casa sia in Italia che all’Estero

. Spiccate capacità relazionali

. Carattere socievole e capacità di lavorare in team

. Disponibilità ad indossare costumi di scena

. Capacità di salire su un palco davanti ad un pubblico

. Voglia di impegnarsi e mettersi in discussione

. Flessibilità e disponibilità nel lavoro

. Conoscenza di più lingue, in particolare inglese, francese, tedesco

Infine se avete deciso di intraprendere questa attività seguite questi semplici consigli: controllate che il datore di lavoro vi paghi i contributi e che siate coperti da un’assicurazione contro gli infortuni; chiedete il rimborso spese per i viaggi; prima di firmare il contratto leggete tutte le clausole. Il vitto e l’alloggio sono gratuiti e lo stipendio dovrà essere a parte.

Spero di esservi stata utile per iniziare la vostra avventura…