Budapest navigando il Danubio

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Fino a novembre il Danubio è navigabile da Budapest per raggiungere le località vicine e poter così scoprire l’Ungheria in una prospettiva davvero unica. Ed è davvero una delle vedute più belle quella che si apre sull’Ansa del Danubio, dove il fiume, stretto tra i monti, svolta in modo repentino verso sud. Nel Medioevo, i grandi avvenimenti della storia ungherese ebbero come teatro proprio questa zona, sede della famiglia reale, che lasciò un ricco patrimonio di opere d’arte e di cultura. I villaggi più famosi dell’Ansa sono: sulla riva destra del Danubio, Dömös, Esztergom, Szentendre, Visegràd; sulla riva sinistra, Nagymaros, Vàc, Vàcràtòt, Verôce e Zebegèny.

Szentendre, con Le sue viuzze strette e tortuose, le sette torri delle sue chiese, le case colorate, l’atmosfera mediterranea dominante e i suoi numerosi musei fanno di questa cittadina uno dei centri turistici più frequentati dell’Ansa del Danubio. Un delizioso concentrato di case graziosamente decorate, con giardini appartati e vicoli che salgono fino al colle – dominato da antiche chiese – caratterizza questa cittadina, dimora di numerosi artisti ungheresi e scrigno di antiche tradizioni gelosamente custodite.

Ideale per una gita in ogni stagione dell’anno, Szentendre sprigiona una particolare atmosfera. Nel suo villaggio-museo all’aperto, Skanzen, sono state fedelmente ricostruite (su ben 60 ettari) e arredate abitazioni popolari tipiche delle diverse regioni ungheresi. All’interno di questi edifici, sono stati allestiti micro-musei specifici – anche con botteghe di artigianato, forno che prepara pane e dolci tipici secondo ricette tradizionali, trattoria d’altri tempi – ed è stata costruita e consacrata anche una chiesetta. In occasione delle festività più importanti, vengono presentati usi e tradizioni di numerose regioni dell’Ungheria. Un treno d’epoca del 1927 trasporta i visitatori tra gli edifici.

Esztergom, è considerato il cuore storico e spirituale dell’Ungheria. Immersa nel paesaggio fiabesco dell’Ansa del Danubio, a soli 50 km da Budapest, la cittadina di Esztergom è stata per ben tre secoli capitale dell’Ungheria e, sede ancora oggi del Primate della Chiesa cattolica ungherese, è la culla dell’identità storica e spirituale del Paese. Costruita nel 972, la fortezza di Esztergom vide i natali del primo re magiaro nonché fondatore dello Stato ungherese, il re Santo Stefano (975-1038). La fortezza sorge su un panoramico colle, che si specchia nell’argentea curva del Danubio, dove troviamo anche il simbolo della città: la cattedrale del primate (piazza Szent Istvàn), ricostruita nel XIX secolo in stile classico e una delle più grandi chiese d’Ungheria, con una grande pala d’altare su tela. Al suo interno, l’elegante cappella Bakòcz in marmo rosso (inizio del XVI secolo) è l’unico edificio rinascimentale preservatosi fino ai nostri giorni in Ungheria.

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