Itinerario in India, verso le sorgenti del Gange

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Viaggio in India: sogno. In questa terra dal sapore spirituale e dalle bellezze incredibili, dove i contrasti sono all’ordine del giorno, è possibile seguire un itinerario verso le sorgenti del Gange. Il tour inizia da Nuova Delhi e da qui si procede in auto fino al paese di Gangotri passando per una serie di luoghi dal grande fascino. Parliamo di Haridwar, Rishikesh, Uttarkashi. In line a di massima occorreranno tre giorni di viaggio e da qui i tipi sportivi si potranno concentrare su una prova dura e faticosa . Inizierà, infatti, il trekking verso il ghiacciaio. In questo caso, cercate di dividere l’escursione in più di un giorno, per evitare di soffrire di problemi di altitudine. 

La prima tappa permette di raggiungere 14 chilometri fino a Bojbasa dove si pernotta. Il giorno seguente si va avanti fino a Gaumukh, la bocca del ghiacciaio dal quale sgorga il Gange. Se ce la fate, potete arrivare fino ai 4.460 metri di Tapovan. Per la notte tornerete a Bhojbasa. Il terzo giorno, invece, è il momento di fermarsi a Gangotri. La strada fino a qui è aperta da maggio a settembre e il periodo migliore per optare per un itinerario del genere, riguarda l’inizio dell’estate. Questo perché è il momento in cui molti pellegrini risalgono la valle del Gange per giungere alle sorgenti.

Adesso  siamo già nel periodo delle piogge che può causare le frane, ma per organizzare un viaggio in India di questo tipo, occorre una buona pianificazione per cui meglio pensarci molti mesi prima.Una delle esperienze più incredibili da queste parti è quello di vedere gli indiani bagnarsi nel Gamge. Si tratta di un modo per lavare il karma negativo accumulato nel passato e assicurarsi una rinascita favorevole. Il fiume è detto “quello che scorre nei tre mondi”, il cielo, la terra e il sottosuolo e per chi è nato da queste parti ha una valenza sacra.

Photo Credit: wei-chen_a-ka su Flickr