Guida di Viaggio a Bellagio:Il borgo tra montagna e lago

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Pochi posti sono più romantici del lago di Como e più belli di Bellagio. Conosciuto come “la Perla del Lago”, Bellagio offre alberghi e ristoranti di gran classe, eleganti e caratteristici; luoghi ideali dai quali ammirare incantevoli panorami.

Bellagio sorge a mezza costa ed è attraversato in senso longitudinale dalla via Garibaldi, a sua volta intersecata da suggestivi vicoli a gradoni che la collegano al lago. L’ultima e più larga tra queste salite è la Salita Serbelloni, dove una lapide ricorda il lungo soggiorno del musicista romantico Franz Liszt.Sapore di Belle Epoque.
Il clima è deliziosamente mite, ideale per una rilassante vacanza o per praticare vari sport in posti che hanno sempre, sullo sfondo, lo splendido scenario del lago e delle sue ville.

Il vecchio Borgo, dove si susseguono antiche e suggestive abitazioni, è percorso da misteriosi vicoli e da caratteristiche scalinate acciottolate sulle quali si affacciano variopinti negozi con prodotti di ottima qualità.

L’ imbarcadero dei battelli è stato ricostruito con una particolare attenzione e fedeltà a quello più antico dei primi del 900. Il battello è un modo stupendo per conoscere il lago, ma la gioia più grande ve la darà al ritorno, quando Bellagio vista dal largo si avvicinerà mostrandosi poco a poco nella sua scintillante bellezza.Il salotto
Gli antichi portici del lungolago sono considerati il “salotto di Bellagio”. E’ qui che verso sera bellagini e turisti si mescolano e familiarizzano, prendono insieme l’aperitivo, chiacchierano e si conoscono. Il turista a Bellagio non è mai un estraneo, è per questo nostro senso di ospitalità che lo riceviamo con piacere “in salotto”.

Pochi minuti prima di nascondersi dietro le montagne, il sole regala a Bellagio un attimo di magia. Il lago si copre di un fantastico riflesso d’oro mentre la luce avvolge affettuosamente le case del borgo e fa scintillare il lungolago. Tutto diventa immobile nella magica atmosfera dorata.

MUSEO DEGLI STRUMENTI PER LA NAVIGAZIONE
In un’antica abitazione a torre debitamente allestita, si possono ammirare oltre duecento preziosi oggetti che nei secoli passati hanno permesso all’uomo di orientarsi in mare e navigare verso nuovi mondi. Tra gli strumenti più interessanti di questa collezione privata troviamo cannocchiali settecenteschi di fattura veneziana, bussole, orologi solari di varie epoche, una ricca serie di cronometri di marina, una sfera armillare ed uno stupendo planetario in ottone. Il Museo si trova nella frazione di San Giovanni in Piazza don Miotti, a circa 25 minuti a piedi dal centro storico di Bellagio.

BASILICA DI SAN GIACOMO
Stupendo esempio dell’arte Romanico-Lombarda (XII sec.) costruita tra il 1075 e il 1125 dai Maestri Comacini. All’interno mosaici del primo ‘900, ricco altare della fine del 500, la “Deposizione di Cristo” ad opera della scuola del Perugino, il Crocefisso arcaico del XII sec., il trittico del Foppa (1432), il “Cristo deposto” statua in legno policromo della scuola Spagnolo-Barocca. Orario messe festive: 08.00 – 11.30

CHIESA DELLA MADONNA DEL ROSARIO A S.MARTINO
Di stile romanico, raramente aperta al pubblico. All’interno si trova un pannello multiplo di scuola lombarda dei primi del ‘500, una statua lignea del Cristo morto ed un dipinto del ‘500 raffigurante la “Madonna delle Rose”.

S.MARIA A LOPPIA
Piccola basilica romanica, presenta facciata e capanna, tracce di affreschi, abside semi-circolare, campanile coronato da archetti pensili. E’ situata nel parco di Villa Gerli, visibile da Loppia ma non è visitabile.

CHIESA DI SAN GIORGIO
Chiesetta romanica risalente al periodo 1080 – 1120. All’interno si può ammirare la statua lignea della “Madonna della Cintura” che viene portata tradizionalmente in processione nel mese di Settembre. Dal 1658, l’oratorio annesso alla chiesa è sede della locale Confraternita dei Cinturati.

CHIESA DI SAN GIOVANNI BATTISTA
Costruzione Barocca (XVII sec.) a navata unica con altare in legno del ‘600. All’interno la “Madonna delle Grazie” affresco di scuola lombarda, statua dell'”Immacolata” in marmo di Carrara della scuola dei Bernini, coro in noce con stalli scolpiti del XVII secolo ed un dipinto di Gaudenzio Ferrari del 1532. Messa festiva: 10.00

VILLA MELZI D’ ERIL
Magnifica nella sua architettura, costruita nel 1808 per il Duca Francesco Melzi d’ Eril, coadiutore di Napoleone. La visita comprende la cappella, il piccolo museo ed il parco dove stupendi gruppi di azalee e rododendri si alternano con magnifiche statue. Attuale proprietario è il Conte Gallarati Scotti.

La Villa, di rigorose linee neoclassiche, è circondata da uno splendido parco che costituisce il primo esempio lariano di giardino all’inglese.
Il parco venne realizzato tra il 1811 e il 1815 dal Canonica e dal Villoresi che, per aumentare la sensazione di grandezza ed esaltare alcune prospettive, realizzarono opere colossali livellando terreni o alzando piccoli colli. Anche la distribuzione della vegetazione, apparentemente naturale, fu il frutto di lunghi studi per accrescere l’illusione ottica in termini di sfondi e lontananze.
Tra le piante che adornano il parco vi è un colossale cedro del Libano, camelie, azalee, rododendri e molte piante tropicali.
Le visite al giardino della villa vengono effettuate solo accompagnati dalla guida del parco da Aprile ad inizio Novembre. Le visite guidate avvengono tutti i giorni, tranne il lunedì e sono sospese in caso di cattivo tempo. Ogni giorno, alle ore 11:00 ed alle ore 16:00, vengono effettuate due visite guidate con partenza dalla vecchia torre medioevale sita nella Piazza della Chiesa di San Giacomo. La visita, per un minimo di 6 persone ed un massimo di 30 alla volta, ha una durata circa un’ora e 30 minuti. Ai gruppi è richiesta la prenotazione anticipata.