Come organizzare un viaggio passo per passo

di Daniele Pace Commenta

Servono idee chiare, pianificazione e lo stanziamento di un budget: ecco la nostra guida al viaggio perfetto

Sì, viaggiare: scoprire nuove culture, esplorare la natura, girare per le città d’arte… la parte più bella del viaggio è questa, quando tutto è già stato organizzato e non resta che godersi la vacanza.
Ma per arrivare, appunto, a godersi il viaggio, bisogna saper organizzare tutto nei minimi dettagli: pensiamo per esempio alla prenotazione dei mezzi di trasporto, un aspetto tutt’altro che banale.

come organizzare un viaggio

A seconda della destinazione potrebbe essere necessario partire in aereo, cosa che rende più complicato organizzare un viaggio perché bisogna adeguarsi alle date e agli orari delle compagnie di linea. Il che spesso costringe a tempi morti o addirittura a rientri anticipati dalle vacanze, a meno che non si decida di noleggiare un aereo e, a tal proposito, segnaliamo che il sito Fastprivatejet.com offre svariate soluzioni per volare con un jet privato economico sfruttando i voli a vuoto o quelli con passeggeri misti.

Oltre a come raggiungere la destinazione, è necessario pianificare anche dove dormire, cosa mangiare e cosa vedere: insomma, organizzare un viaggio è tutt’altro che semplice. Ci pensiamo noi comunque a darti una mano a preparare la tua prossima vacanza passo dopo passo, cercando di non trascurare nessun aspetto.

Fase uno: identificare la meta e come raggiungerla

La prima cosa da fare è scegliere la meta del nostro prossimo viaggio: preferisci l’Italia o l’estero? Città o natura? Le opzioni sono tante, ma l’aspetto più importante di cui tener conto è, desideri a parte, la propria esperienza come viaggiatore.

Visitare una città italiana o fare del turismo culturale, che l’anno scorso ha vissuto un vero e proprio boom, è ben diverso da approdare in un paese straniero, magari asiatico o sudamericano, per una vacanza avventura. Bisogna informarsi bene su cosa si troverà e quali sono le proprie capacità di viaggiatore: per fare un esempio, affrontare un trekking impegnativo senza aver la minima conoscenza di cosa significhi può rappresentare un rischio.

Altra cosa, è bene informarsi con cura sulla stagione e il clima del luogo che andremo a visitare.

Fare un’attenta analisi di tutto ciò che ci aspetta è importante per evitare problemi, anche grossi, una volta arrivati nel luogo desiderato.

Fase due: pianificazione del viaggio e itinerari

Scelta la meta, arriva il momento di pianificare il viaggio nei dettagli. Per aiutarti in questa fase delicata, puoi compilare una serie di domande le cui risposte ti aiuteranno nella pianificazione:

  • Cosa voglio assolutamente vedere e cosa invece posso trascurare?
  • Come devo spostarmi? Mezzi pubblici, auto a noleggio, treni, aerei, etc.?
  • Dove vorrei alloggiare? B&B, hotel, albergo stellato, appartamento… campeggio?

Rispondendo dettagliatamente a ognuna di queste domande, potrai fare un quadro abbastanza chiaro del tuo viaggio e avrai sotto controllo quasi tutto: quasi, perché gli imprevisti possono accadere e bisogna mettere in conto anch’essi.

L’itinerario è la diretta conseguenza di una buona pianificazione. L’ideale è ottimizzare spostamenti e tempi alla luce di ciò che vuoi visitare, cercando di vedere quanto più possibile, ma senza “corse” inutili e sfiancanti.

La stella polare che dovrà guidarti in questa fase è il budget: in base a quanto hai a disposizione, puoi prendere tutte le decisioni del caso.

Fase tre: prenotare mezzi di trasporto e hotel

Pianificato il viaggio, occhio alle prenotazioni: soprattutto in alta stagione, sarebbe saggio prenotare con congruo anticipo non solo l’alloggio, ma anche acquistare i biglietti per gli spostamenti pianificati (e valutarne i costi). Per quanto riguarda il cibo, se non hai grosse esigenze puoi adeguarti, se invece vuoi provare la proposta di un ristorante in particolare ti conviene prenotare per tempo.

Fase quattro: check e ultime informazioni

Poco prima di partire, fare un check è indispensabile: dimenticarsi qualcosa, anche qualcosa di importante, è facile, quindi onde evitare dimenticanze “fatali” meglio fare un bel riassunto di tutto… magari senza raggiungere la pedanteria di un personaggio di Verdone.

In conclusione, la fase cinque: comincia il viaggio

Hai scelto dove andare? Hai prenotato aerei, treni, pullman, hotel e ristoranti? Conosci l’itinerario e hai deciso cosa visitare? Bene, è ora di partire: goditi l’esperienza senza pregiudizi e… buon divertimento!