Australia: cercando il quokka, un marsupiale protetto

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Carino lo è ed anche tanto il quokka, che si trova in Australia e ha le dimensioni di un gatto. La sua coda è sottile e senza pelo, ma il musetto ricorda quello di un topo. Se non siete i tipi che hanno paura di questi strani animali, sarete pronti ad intenerirvi di fronte ai suoi occhietti furbi e alle sue zampette piccine. La biodiversità di tale tratto di mondo è incredibile e si rivela strana ancora una volta anche con questa tenera creatura. Si tratta di un marsupiale che fa parte della famiglia del wallaby e si trova solo nella parte sud occidentale del Western Australia, in particolare nell’area di Perth e a Rottnest Island. Sembra che proprio tale essere vivente abbia fornito ispirazione per il nome da dare a quest’ultima isola che, infatti, significa nido di ratto.  Ci pensò l’esploratore De Vlamingh, olandese,  che incontrandolo lo descrisse minuziosamente.

Sono invece stati gli aborigeni a pensare al nome quokka e da allora non è mai cambiato. Oggi tali animali vivono protetti ma liberi nella Riserva di Rottnest Island dove si pensa se ne trovino almeno 10mila esemplari. Abitano in gruppi variabili che contano da 20 a 150 esemplari, soprattutto nelle zone dei laghi salati e vicino alle sorgenti d’acqua dell’isola.  Si tratta di animali notturni e le femmine partoriscono i loro piccoli alla fine dell’estate.

 

La gestazione dura solo 27 giorni ma i cuccioli restano altri due mesi nel marsupio.Vivono circa 10 anni e diventano maturi pienamente ad un anno e mezzo. Si adattano con tanta facilità e si nutrono quasi esclusivamente di foglie, radici e fiori, non disdegnando però erba e frutta. Se volete trovarne qualche esemplare prenotate la vostra vacanza soprattutto a Rottnest Island ma, come chiedono le autorità locali, non date loro cibo soprattutto per non “intossicarli”, come è già capitato in passato con pane, carne e patatine che non fanno bene al loro stomaco.