Tour Mont Saint Michel: cosa vedere?

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Viaggio in Francia, in Normandia: uno degli angoli più suggestivi di tutto il Paese è quello di cui stiamo per parlarvi e posso confermare conoscendo bene lo Stato e pure questo affascinante scorcio. Si chiama Mont Saint Michel e si racconta che la mitica abbazia che comprende anche un delizioso borgo di case cinquecentesche, sia stato realizzato dopo una specifica richiesta, avvenuta in sogno, da parte dell’arcangelo Gabriele al vescovo Oberto nel VII secolo. La peculiarità del posto è che è soggetto alle maree e, quindi, meglio giungere affidandosi a qualche esperta guida locale, per evitare possibili pericoli con le sabbie mobili. Alla cima del monte si arriva dalla Porte de l’Avancée, muovendosi tra le antiche viuzze del borgo che portano alla scalinata detta Grand Degré, chiusa tra le mura della chiesa abbaziale e gli alloggi abitati dai monaci.

Si comincia con la visita della chiesa, edificata a partire dall’XI secolo con i suoi elementi normanni, gotici e ottocenteschi. La facciata è neoclassica con la sua bella guglia sormontata dalla statua di San Michele. Nell’abbazia si trovano tre piani sovrapposti e il tour comporta la visita dall’alto al basso. Il chiostro è circondato da gallerie sorrette da colonne di granito rosa. C’è, quindi, il refettorio e la Sala degli Ospiti. Nella Sala dei Cavalieri, nel 1469, si creò l’Ordine dei Cavalieri di S. Michele, mentre più in basso c’è il refettorio dei poveri fino ad arrivare alle cripte romaniche originarie.

Bello fare un giro anche intorno alle mura e gli otto bastioni , dopo la prima parte del tour, costruiti tra il XIII secolo e il XV secolo. Oggi Mont Saint Michel, è collegato alla terraferma da una diga che, quando c’è bassa marea è circondato da 17 chilometri di sabbia e pascoli. Per maggiori informazioni, potete dare una occhiata al sito dell’ufficio del turismo locale, collegandovi all’indirizzo: www.ot-montsaintmichel.com.