Basilicata in Tir: seduzioni in viaggio

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Consolidare l’immagine turistica della Basilicata attraverso un modello innovativo di marketing che fa leva sulla metafora della seduzione. Questa la filosofia che caratterizza “Basilicata in Tir: seduzioni in viaggio”, evento di promozione turistica itinerante concepito e realizzato dall’associazione culturale “Identità Lucana – Promotori del territorio” con il supporto di Regione Basilicata e Apt e la fattiva collaborazione della associazioni dei lucani in Italia. La seconda edizione del tour-in-tir prevede dodici tappe. Tra le piazze più significative: Firenze, Reggio Emilia, Torino, Genova e Perugia. Si parte il 23 maggio da Matera, ultima tappa il 24-25 giugno a Taranto. In mezzo oltre 3 mila chilometri da percorrere e otto regioni da attraversare in circa un mese. Basilicata in Tir racconterà agli italiani le suggestioni di una terra magnetica e ancora poco conosciuta: la terra dei cinque sensi.
Il tir rappresenta il fulcro della presenza scenica. Al suo interno è stato allestito un vero e proprio museo con opere di noti artisti lucani che riassumono in modo simbolico i luoghi e il carattere della Basilicata. Al tir si accompagna un padiglione espositivo mobile che ospiterà iniziative di natura istituzionale e fungerà da front office per le attività di promozione del territorio. In ogni tappa saranno distribuite le nuove guide tascabili dedicate ai cinque “Itinerari dei sensi”: respiro, sguardo, sapore, parola, forma. La guida rappresenta una sorta di mappa del tesoro che accompagna il visitatore alla scoperta di una terra in cui natura, paesaggio, tradizioni e sapori si fondono in un delicato e seducente equilibrio.
Basilicata in Tir è presente anche in rete con il sito www.basilicataintir.it. Sul sito è possibile reperire tutte le informazioni relative al progetto, scaricare le guide in formato pdf, visionare i cinque cortometraggi degli itinerari (disponibili anche su YouTube), interagire e partecipare alla community.

In un mercato turistico, come quello italiano, che ha raggiunto livelli di affollamento al limite della saturazione – spiega il presidente di Identità Lucana Antonio Bruno – la chiave di volta per i territori di nicchia come la Basilicata è dare una forte caratterizzazione all’offerta e scegliere canali inesplorati per veicolare il prodotto turistico sul mercato. Con questa seconda edizione noi proseguiamo il lavoro intrapreso da alcuni anni che mira a costruire un’identità della Basilicata giocata sulla capacità del nostro territorio di parlare ai sensi. Per questo abbiamo scelto una modalità di comunicazione inedita e piuttosto sperimentale di promozione del territorio, una modalità coinvolgente ed empatica che parla ad una fetta di pubblico, per nulla marginale, che ha un’idea fuori latitudine del viaggio e che considera la vacanza come un tempo da vivere e non da consumare”.

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