Storie d’arte e di misfatti: l’archeomafia raccontata a fumetti in una mostra a Roma

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Sei preziosi reperti recuperati, sei indagini condotte dal Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale, sei storie a fumetti realizzate da prestigiosi autori italiani. Sara’ un evento speciale quello dell’inedita mostra che domani, 21 aprile, sarà inaugurata a Roma, all’Istituto Nazionale per la Grafica, nelle sale della Calcografia, che vedrà per la prima volta il fumetto nel tempio della grafica italiana. Il nome della mostra? “Storie d’arte e di misfatti“.

STORIE D’ARTE E DI MISFATTI
Da un’idea di Legambiente, che da anni si occupa di monitorare, con il contributo delle Forze dell’Ordine, il traffico illecito di opere d’arte, nasce questo progetto mirato alla sensibilizzazione e informazione sul fenomeno delle Archeomafie, attraverso la promozione della Nona Arte, ovvero il Fumetto. Prendendo spunto da sei ‘Storie d’arte e di misfatti‘, ovvero sei indagini, relative a recuperi d’opere d’arte, compiute dai Carabinieri del Comando Tutela Patrimonio Culturale, sono stati realizzati altrettanti racconti a fumetti, sceneggiati da Silvano Mezzavilla e disegnati da Giancarlo Alessandrini, Sara Colaone, Marco Corona, Giuseppe Palumbo, Maurizio Ribichini, Fabio Visintin.