Vacanze in Italia: al mare prezzi invariati per spiagge e ombrelloni

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Prezzi sostanzialmente invariati per i servizi di spiaggia della prossima estate e gestori che non ritoccheranno i prezzi all’insù. E’ questo il trend emerso dai dati forniti all’ADNKRONOS dal presidente del Sib (Sindacato Italiano Balneari), Riccardo Borgo, che sottolinea che per la stagione estiva 2010 i gestori degli stabilimenti si adegueranno alle esigenze del “turista sia italiano che straniero” che “non vuole e non può sopportare aumenti ingiustificati“.

QUANTO COSTA ANDARE AL MARE
In linea con i prezzi del 2009, le tariffe medie dei circa 10.000 stabilimenti balneari aderenti al Sib oscilleranno quindi, a seconda si tratti di bassa o alta stagione, tra i 3 e i 6 euro per una sedia a sdraio, tra i 4 e i 12 euro per un lettino, tra i 3 e gli 8 euro per un ombrellone. Per uno spogliatoio si dovranno preventivare tra i 2 e i 6 euro, mentre per una cabina i prezzi saranno compresi tra i 4,50 e i 35 euro, qualora sia fornita di bagno e doccia calda per 10 persone. “Al di là della nostra volontà – commenta Borgo –, crediamo che il mercato imponga di non procedere ad aumenti. Temiano anzi che qualche collega, proprio a causa della crisi economica, dovrà anche essere costretto a togliere qualche cosina“. Nel caso si verifichino degli aumenti, questi “saranno in linea con l’inflazione“, quindi vicini quasi allo zero. Siamo consapevoli, infatti, che eventuali ‘fughe in avanti’ metterebbero fuori mercato le aziende che, già da diversi anni, devono fare seriamente i conti con una diminuita capacità di spesa dei clienti, anche fino al 20%”.

ATTENZIONE AI PREZZI
Al costo di 16 euro al giorno, una coppia potrà così riposarsi all’ombra di un ombrellone e servirsi di due sedie a sdraio e magari di uno spogliatoio per cambiarsi. Un prezzo, però, da prendere con le dovute precauzioni. “Le tariffe – spiega Borgo – variano molto a seconda delle zone e dei servizi offerti dal concessionario. Ci sono infatti zone come la Versilia tendenzialmente più care, e stabilimenti che sono più costosi perché includono molti servizi accessori come piscina, ristoranti, aree gioco per bambini, assumendo quasi la fisionomia di un villaggio turistico vero e proprio“. Più il luogo è esclusivo e più lievitano i prezzi ed ecco che, per un lettino e un ombrellone giornaliero a Porto Ercole, una zona ad alta densità turistica, i costi possono toccare ad agosto anche i 30 euro. Ma se nella nuova stagione i prezzi resteranno pressoché immutati, il rapporto qualità-prezzo sembra nel complesso soddisfare gli utenti. ”I clienti delle nostre spiagge – afferma Borgo – trovano sempre servizi all’altezza delle aspettative, attrezzature all’avanguardia e nuove iniziative per l’intrattenimento“.