Guida di Viaggio a FORMENTERA e IBIZA – Tra paradiso e inferno

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Spagna – arcipelago delle Baleari – di giorno alla ricerca di spiagge vastissime, acqua cristallina aperitivo in spiaggia e di sera divertimento allo stato puro saltellando da un locale ad un altro o trascorrendo tutta la notte nelle discoteche più belle e animate del posto: se siete a Formentera e Ibiza allora siete nel posto giusto.
Queste due isole così vicine, collegate da una striscia di sabbia facilmente raggiungibili grazie a continui traghetti che fanno da passaggio, ma così diverse tra loro sono il mix perfetto per una vacanza a 360 gradi.

Formentera
Formentera è caratterizzata da vaste pianure dal colore giallo per via dei campi di cereali e frumento (coltivazione tipica fin dalle sue origini da cui derivò anche il nome stesso). Piccola isola tranquilla dove a guidare le giornate sono il mare caraibico le spiagge bianche e sabbiose, il relax nelle cale dorate o le passeggiate tra vigneti e la natura per certi versi ancora selvaggia.
L’isola, infatti, è un paradiso terrestre dal punto di vista naturalistico, è infatti stata dichiarata riserva naturale e patrimonio mondiale dall’Unesco.
 Ancora molto legata alla tradizione degli anni ’70, tanto che il suo stile di divertimento ricorda molto da vicino lo svago più tranquillo tipico di quegli anni: feste sulla spiaggia, abbigliamento alternativo piuttosto che ricercato, calette nascoste adibite a piccoli club, anziché chiassose discoteche. 
La popolazione residente è di appena 5.553 abitanti, sparsa tra i centri principali dell’isola quali il capoluogo comunale Sant Francesc, 
Per menzionare le altre città più importanti: Es Pujols, il principale centro turistico cuore della vita notturna che si consuma in localini lungomare, Sant Ferran, che a partire dagli anni ’60 fu una famosa meta hippie e La Savina, dove si trova il porto. 


La lingua ufficiale è il catalano, ma l’italiano è parlato e capito un po’ da tutti proprio per la massiccia presenza di turisti italiani.

Tra le spiagge più belle di Formentera ricordiamo:
Le spiagge di Ses Illetes, situate nel punto più al nord dell’isola sono le più visitate e frequentate dai turisti. piedi. è una delle più complete per il tempo libero: sport acquatici, ristoranti, chioschi, amache, ombrelloni, servizi per i bagnanti.
Migjorn, una delle più grandi dell’isola; la sua superficie di sabbia abbraccia gran parte della costa sud, è una delle spiagge meno frequentate dell’isola.
Cala Sahona, una piccola spiaggia, ma anche una delle più belle. Ricca di ristoranti e chioschi da cui si può ammirare la vicina Ibiza. Facilmente raggiungibili sono la Costa de Punta Pedrera e le belle scogliere di Punta Rasa, a cui si può accedere facilmente a piedi.
Llevant, situata nella punta nord dell’isola, nella zona di levante, come indica il nome. È una spiaggia di grande estensione ed è la zona più vicina a Ses Illetes, per cui è abbastanza frequentata.
Espalmador, 150 metri scarsi separano l’isola di Formentera da quella di Espalmador. Questa isola di pochi chilometri quadrati è raggiungibile in barca (esistono collegamenti dal porto di Formentera) o a nuoto. La spiaggia più conosciuta dell’isola è la spiaggia di S’Alga, un vero e proprio porto naturale. La torre di vigilanza (Torre di Sa Guardiola), che è situata nel punto più alto, è in un parco naturale ricco di fauna e flora. Sull’isola non vi è alcun ristorante o stabilimento balneare.
Un altro dei luoghi più belli è la riserva di Ses Salines, dove lo svago si unisce alla cura del corpo. Immergersi nelle pozze rosate, tra gli enormi e luccicanti cumuli di sale, fa bene alla pelle e allo spirito.

Formentera è il luogo ideale per chi decide di trascorrere la vacanza lontano dalla confusione e dalla folla. Nonostante il grande incremento del numero di turisti, risulta ancora distante dal divertimento sfrenato che caratterizza Ibiza. 


Ibiza
Considerata trasgressiva e”notturna” dai giovani e giovanissimi di tutta Europa, caratterizzata da vastissime spiagge sempre molto affollate e animate da musica e aperitivi fin dalle prime ore del pomeriggio.
Questo perchè, a partire dalla fine degli anni sessanta, Ibiza iniziò a diventare un luogo di ritrovo per gli Hippy di tutta Europa, che volevano trascorrere vacanze all’insegna della libertà e del divertimento.
Oltre ad essere la capitale mondiale dei club, Ibiza vanta anche una bellezza naturale stupefacente, un clima superbo ed è patrimonio mondiale, offre attrazioni e divertimenti per tutti i gusti. L’isola, come tutto l’arcipelago, gode di un ottimo clima, e la stagione migliore per visitarla è quella che và da maggio ad ottobre. La lingua principale è lo spagnolo.

Tra le spiagge più belle di Ibiza ricordiamo:
Cala Llonga: è ideale per persone a cui piace il silenzio e la tranquillità, adatta anche per giovani sportivi in cerca di divertimenti acquatici.
Cala Tarida, costituita di sabbia bianca e fina ma anche di roccia nelle sue parti più alte limitatamente
Playa d’en Bossa, è una delle spiagge più lunghe di Ibiza e ricade per circa settecento metri nel territorio di Ibiza e per la restante parte nel comune di Sant Josep.
Talamanca, con i suoi 900 metri è la spiaggia più lunga di Ibiza e . È una delle più organizzate dal punto di vista dei servizi ed è il luogo ideale per chi ama praticare dello sport, specie per i principianti della vela.
Ses Salinas, spiaggia molto panoramica ed estesa appartiene insieme agli isolotti di es Freus e dall’isola di Formentera ad un parco naturale protetto. La spiaggia di sabbia bianca fine è circondata da pini e conifere.
Insomma queste due isole delle Baleari offrono un mix perfetto fra tranquillità e divertimento un turismo meno formale in contrasto con il variopinto mondo delle discoteche.