Caccia ai fantasmi a Parigi: un itinerario tra necropoli e tombe famose

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Sotto le strade di Parigi si nasconde un’altra città, misteriosa e affascinante, che attira più di 200 mila visitatori l’anno. Vi si accede da una porticina dalle parti di Montparnasse (Metro Denfert-Rochereau, biglietto intero 8 euro), per trovarla basta seguire le indicazioni per le Catacombes (www.catacombes-de-paris.fr).

Les Catacombes
Una scala conduce a un’imponente portone: “Fermati! – avverte l’incisione sull’architrave – Questo è l’impero della Morte”. Difficile darle torto, i quasi due chilometri di cunicoli che seguono sembrano abitati dai fantasmi. Le ossa dei cimiteri di tutta Parigi sono state trasportate qui, di notte, a partire dal 1780. Per motivi di igiene le vecchie tombe dovevano essere svuotate. Teschi e ossa sono stati impilati e disposti con ordine in antiche gallerie minerarie: le tibie da una parte, le costole dall’altra, le rotule a formare una decorazione sul soffitto. L’Illuminismo imponeva pochi sentimentalismi e nessuna attenzione all’integrità dei corpi. L’importante era disporre i resti in modo da occupare meno spazio possibile.

La nuova necropoli
Nonostante gli sforzi, ben presto tutte le gallerie sono state riempite. Già nel 1804 bisognava inventarsi un cimitero nuovo. Per reazione al razionalismo delle catacombe la nuova necropoli è stata costruita come un giardino romantico, il Père Lachaise (www.pere-lachaise.com). Archi, fiori, statue e cappelle fanno di tutto per ricordare la grandezza di chi è sepolto qui, che sia morto secoli fa come Chopin (1849) o solo nel ’71 come Jim Morrison.

I cimiteri segreti di Parigi
Oltre al fascino di queste due necropoli, Parigi è piena di cimiteri segreti. Uno dei più suggestivi è a Montmartre. È aperto solo il giorno dei Morti, ma si intravede dietro la chiesa di Saint Pierre. Più noto, scendendo lungo le pendici della collina, è il Cimitero di Montmartre dove è sepolto Beaudelaire (1867).

I morti illustri di Parigi
Il morto più famoso di Parigi non si trova però in nessuno di questi luoghi. È nella sezione egiziana del museo del Louvre (www.louvre.fr): la mummia di un uomo del secondo secolo a.C. che spaventa e affascina milioni di persone tra i sarcofaghi, gli obelischi e la Cripta della Sfinge.