GUIDA DI VIAGGIO A LUGANO: per gli Italiani è come essere a casa

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Situata sull’omonimo lago ai piedi del monte San Salvatore, si trova la città di Lugano (30.000 abitanti circa), principale centro economico, turistico e commerciale del Canton Ticino, che si trova nella parte meridionale della Svizzera e che è quello che presenta maggiori affinità con l’Italia, a partire dall’uso della lingua
. Grazie alla sua posizione favorevole (dista solo 15 km. dal confine italiano di Ponte Chiasso), al suo clima mitigato dalla presenza del lago che favorisce la presenza di una vegetazione molto rigogliosa a dispetto della latitudine e alla presenza di numerosi negozi, ristoranti e alberghi di livello, Lugano è sicuramente tra le mete turistiche principali di tutta la Svizzera e, soprattutto per chi vive nel Piemonte e nella Lombardia settentrionale, può essere visitata anche nell’arco di una sola giornata. L’economia locale si basa soprattutto sul turismo, sull’agricoltura e sull’attività bancaria.

Lugano è una città molto bella,immortalata tra gli altri dal cantautore di Teramo Ivan Graziani, in una canzone che ha fatto per il turismo dall’Italia verso la città cantonale forse di più delle tante bellissime vedute. Sarà banale dirlo, ma per noi italiani stare a Lugano è come essere a casa. Praticamente al confine con l’Italia. La gente parla italiano, veste italiano e mangia italiano (con le gustose varianti). La città si trova in una dell’omonimo lago, circondata da bellissimi panorami alpini. Il suo centro in stile tipicamente lombardo si visita facilmente a piedi e grazie al suo clima ogni periodo dell’anno è adatto per un soggiorno.

Le prime tracce sicure dell’esistenza di una comunità possono essere fatte risalire all’anno 875 al quale risale il primo documento che parla di “Sancti Laurentii in Luano”. La costruzione della Basilica di San Lorenzo (poi divenuta Cattedrale nel 1888) è della seconda metà dell’XI secolo. Oggetto di continue contese ducali (Como e Milano) Lugano e le sue Pievi passano sotto il dominio degli svizzeri nel 1513. Dominazione che si perpetua fino al 1798 anno in cui, sotto la spinta dei grandi rivolgimenti europei, chiede ed ottiene l’indipendenza entrando a far parte della Confederazione Svizzera. Lugano rimane sede della Fiera Grossa, una delle più importanti fiere del bestiame in Europa, dal 1515 fino all’inizio del XX secolo.

Il Centro Storico: E’ sicuramente la zona più interessante della città, sempre molto animata soprattutto nella bella stagione, nei periodi festivi e nei fine-settimana. La sua visita può iniziare sicuramente da Piazza della Riforma, in cui si trova il Municipio, per poi proseguire lungo Via Nassa e Via Canova (in cui si trova il Museo d’Arte), in cui si trovano alcuni dei maggiori locali e negozi della città. Risalendo lungo l’interno si possono visitare Piazza Dante, con la Chiesa di Sant’Antonio, la Cattedrale di San Lorenzo e il Convento dei Cappuccini.

Il Lungolago: dopo aver visitato il centro storico non può mancare una passeggiata (sempre molto gradevole) sul lago. Si può iniziare con la visita della Chiesa di Santa Maria degli Angioli con il vicino Giardino Belvedere, e poi risalire verso il centro sino al punto dove partono i traghetti, che consentono di raggiungere le altre località del lago, tra cui Campione d’Italia, in maniera semplice e piacevole, godendo magari dello stupendo panorama. Si prosegue poi con il Lungolago Albertolli, che conduce fino al Parco Civico, uno dei luoghi più belli di Lugano, che ospita tra l’altro il Museo delle Belle Arti (Villa Ciani), il Palazzo dei Congressi e il Museo di Storia Naturale.
Altre destinazioni a Lugano: nella parte meridionale della città si trovano la Riva Caccia, lungo la quale sorge il Museo d’Arte Moderna, e la località Paradiso, da cui parte la caratteristica Funicolare (impedibile per chi si reca a Lugano) che sale sino al Monte San Salvatore, dove si può gustare un caffé ammirando lo splendido panorama. Altra funicolare permette di salire sul Monte Brè, da cui si gode ugualmente di un bel panorama.


Altre destinazioni nel Canton Ticino: situate a nord di Lugano meritano sicuramente una visita Locarno, che si trova sulla sponda elvetica del Lago Maggiore, nota località di villeggiatura grazie al suo clima mite, con un interessante centro storico che si sviluppa nei pressi di Piazza Grande, con un bel lungolago da cui ci si può imbarcare per effettuare la navigazione del lago, e il Santuario della Madonna del Sasso, che si trova in una splendida posizione panoramica. Nei dintorni della città si trovano inoltre le celebri Valli di Locarno, molto apprezzate dagli amanti della natura e della tranquillità. La visita si conclude a Bellizona, capoluogo del cantone, in cui si possono visitare il Castello di Montebello, il Castello Vecchio e il Centro Strorico, che si sviluppa nei dintorni della Colleggiata dei Ss. Pietro e Stefano. Dalla città tramite la caratteristica funivia si può raggiungere la Madonna del Sasso

La città è oggi fortemente impegnata in nuovi grandi progetti tesi a favorire l’insediamento di nuove realtà imprenditoriali e a migliorare le infrastrutture adibite alla cultura e al tempo libero. Sono inoltre previsti numerosi interventi nel campo dei servizi di trasporto e collegamento, con la costruzione di Alptransit, della linea ferroviaria AV Lugano-Milano e i collegamenti tra Lugano Airport e l’hub di Malpensa 2000.

Nel campo della formazione superiore si ricorda la recente nascita dell’Università della Svizzera Italiana con le due Facoltà di Scienze della comunicazione e di Scienze economiche con sede a Lugano e l’Accademia di Architettura con sede a Mendrisio. Attualmente è in corso di realizzazione il nuovo Campus universitario di Lugano che ospiterà una Facoltà di Teologia indipendente dall’Università. Grande importanza riveste inoltre il Centro di studi bancari di Vezia dove si cura a livello superiore il perfezionamento e la formazione dei dirigenti della piazza finanziaria di Lugano e della regione.

Lugano è una città dove la cultura ha un ruolo importante. Questo è testimoniato dalla quantità e dalla qualità delle varie mostre organizzate. L’ottimo Museo Cantonale d’Arte, per esempio, espone opere di artisti quali Renoir, Degas, Klee e Jawlensky.