Guida di viaggio a Nicosia, la capitale millenaria

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Nicosia è la principale città di Cipro, nonché la capitale. Sorge sul fiume Pedias e si trova a circa 50 metri sul livello del mare. Al suo interno custodisce meravigliosi esempi di architettura gotica e ottomana.

Il nome usato in italiano deriva dalla dizione francese Nicosie usata sotto il dominio dei Lusignano.A differenza delle altre principali città cipriote, Nicosia non sorge sulla costa ma in posizione relativamente centrale nell’isola, all’interno della piana della Mesaoria, separata dal mare da una catena montuosa.

Le sue mura vennero costruite nel 1567 dai veneziani e sono una risorsa turistica interessante. Attualmente è una città militarmente divisa in 2 parti dalla Linea Verde, la quale separa la Repubblica di Cipro da Cipro del Nord.

Capitale dell’isola fin dall’XI secolo, con i suoi musei, le chiese greco ortodosse e le magnifiche mura veneziane, è un buon punto di partenza per conoscere la realtà economica e storica dell’isola

Il centro di Nicosia è la parte più interessante dal quale si possono ammirare mure veneziane del XVI secolo, mentre appena fuori dal centro cittadino si trovano i giardini municipali.

Il Museo Municipale Leventis ripercorre tutta la storia della città, in particolare dalla preistoria fino ad oggi.
Accanto a quest’ultimo si erge il Museo Culturale Dragoman Hadzigeorgakis che risulta particolare solo perché è una splendida villa del XV secolo.
Un occhio di riguardo va dato anche al Museo Bizantino situato all’interno del Palazzo Arcivescovile che mostra una serie di mosaici e icone sacre.

La piazza Ataturk, situata nella parte nord-occidentale della città, rappresenta il centro vitale della città. Dalla piazza si può percorrere la via principale dove si trova un monastero del XVI secolo perfettamente conservato e che contiene il Museo Turco dove si può ammirare una collezione di cimeli. La parte vecchia della città è molto rinomata dalla presenza della Moschea Semilive, in perfetto stile gotico, costruita sotto il periodo dei Lusingano. Famoso è il Buyuk Hammam, ossia il bagno turco, situato al sud della città.


La Chiesa di Tripiotis è un ritratto interessante dello stile franco-bizantino. Venne costruita nel 1695 da Archishop Germanos. Da non dimenticare il villaggio di Phikardou, definito un museo all’aperto in quanto conserva intatta le architetture e le lavorazioni in legno del XIX secolo. Il villaggio è raggiungibile percorrendo la strada Makhairas-Ncosia.

Nicosia oggi è un moderno centro commerciale ed economico. Il centro della città è rappresentato dalla sua zona vecchia, circondata da un muro di cinta veneziano d’arenaria, con un fossato e dei bastioni a forma di cuore. La città mostra ai turisti il suo volto più caratteristico proprio all’interno delle mura, dove si trova ad esempio il quartiere di Laiki Geitonia con le sue case restaurate che ospitano taverne e negozi di artigianato, ristoranti e gallerie. Fate una passeggiata tra gli stretti vicoli del centro storico con i loro balconi sporgenti o sulla bella isola pedonale, con le sue botteghe d’artigianato, i suoi cafè e le sue taverne.

Le Moschee e le palme conferiscono alla città vecchia un’atmosfera orientaleggiante. Fate una visita alla cattedrale di “Agios loannis” (S. Giovanni), con i suoi affreschi, ed al meraviglioso museo di icone bizantine. Di sera potrete assistere ad un concerto nei pressi del fossato o vedere una mostra nella zona di Porta Famagosta, uno dei tre ingressi originari della città vecchia, che oggi, dopo essere stato restaurato, viene utilizzato come centro culturale.

Avventuratevi fuori da Nicosia tra uliveti e frutteti, addentratevi nella pineta e scoprite i tesori che questa regione ha da offrivi.