Più turisti alle Canarie
La crisi di Tunisi e dell’Egitto sta avendo effetti collaterali positivi insperati sul turismo in Spagna, dove sono aumentati in media del 30% i voli degli arrivi internazionali, soprattutto nell’arcipelago delle Canarie. Ne danno notizia fonti alberghiere citate dai media. Secondo la federazione delle agenzie di viaggi, in molte delle catene alberghiere delle Canarie, l’occupazione media del 70% normalmente registrata in questo periodo dell’anno è aumentata al 90%. E gli albergatori prevedono possa arrivare al 100% a Lanzarote, Fuerteventura e Tenerife, se dovesse continuare la rivolta contro il regime di Hosni Mubarak che ha comportato la paralisi di attività produttive e servizi, in particolare la cancellazione dei viaggi turistici al Cairo. Migliaia di europei del centro e del nord, soprattutto tedeschi, britannici e scandinavi, hanno cambiato per le Canarie le destinazioni delle vacanze invernali, che generalmente sono il Cairo e il Mar Rosso. Tour operator britannici e tedeschi promuovono sulle proprie pagine web l’arcipelago spagnolo, dopo che i ministeri degli esteri dei due Paesi hanno sconsigliato di viaggiare in Nord Africa per motivi di sicurezza.
Ci sono nuove tendenze da valutare con attenzione sul fronte turistico nel 2025
Ci sono dritte da seguire per organizzare viaggi all'estero dopo i 60 anni
Spunti aggiuntivi per comprendere come fare promozione turistica nel 2025
Ci sono dritte da seguire per scegliere al meglio la meta da visitare il prossimo…
Alcuni consigli per individuare oggi stesso le migliori mete per vacanze a maggio
Consigli per coloro che devono viaggiare lavorando in questo particolare momento storico