Guida di Viaggio ad Aveiro: la “Venezia” portoghese

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Aveiro (IPA: /aˈvɐiɾu/) è un comune portoghese di 73.335 abitanti, capoluogo del distretto di Aveiro.
È suddiviso in 14 freguesias. È un comune con discontinuità territoriali, visto che comprende alcune isole.
Situata nell’Ovest del Portogallo, si affaccia sull’Oceano Atlantico.A causa della sua posizione geografica la città gode di un clima caratterizzato da inverni freddi e da estati calde con una buona piovosità durante tutto l’arco dell’anno dovuta alla vicinanza dell’Oceano Atlantico, per cui una visita è consigliata soprattutto nella bella stagione, quando si può godere anche della zona costiera circostante.

La città, che recentemente grazie ai Campionati Europei di calcio che si sono svolti in Portogallo ha creato nuove infrastrutture e servizi, è un importante centro commerciale, industriale e ospita una importante università, ma la sua risorsa maggiore è data dalla presenza della laguna, che consente una fervida attività di pesca e di estrazione del sale. La moneta è l’Euro, che si divide in centesimi, e Aveiro, come tutta la regione della Beira Litoral, non è eccessivamente cara per noi italiani. Si parla il portoghese.

Aveiro è stata una delle sedi in cui si è svolto nel 2004 il Campionato Europeo di calcio.
La sua è una delle Università più importanti e frequentate della nazione.
Viene spesso definita come la Venezia portoghese per i numerosi canali che la attraversano.

Origini:
Il nome di Aveiro appare per la prima volta il 26 gennaio 959 nella donazione testamentaria della contessa Mumadona Dias al monastero di Guimarães: Suis terras in Alauario et Salinas.

La cittadina si è sviluppata inizialmente intorno alla chiesa principale, la Chiesa di San Michele situata dove oggi è la Piazza della Republica dopo che la chiesa stessa fu demolita nel 1835.


Tra i secoli XVI e XVII l’instabilità del passaggio tra la Ria (laguna parallela al mare di 45 km di lunghezza e 11 km di larghezza, utilizzata soprattutto per la produzione del sale) e il mare, dovuta all’accumulazione di sedimenti, ha portato alla chiusura del canale impedendo l’utilizzazione del porto e creando condizioni insalubri, dovute alla stagnazione delle acque della laguna, cosa che provocò una grande riduzione nel numero di abitanti; molti emigrarono, creando altri insediamenti di pescatori sulla costa, provocando di conseguenza una grande crisi economica e sociale per Aveiro. Curiosamente è stato durante questo periodo che fu costruita una delle chiese più degne di nota in città, durante la dominazione Spagnola, la Chiesa della Misericordia.

Nel 1759 Giuseppe I di Portogallo nominò Aveiro città pochi mesi dopo aver condannato al rogo il suo ultimo duca, titolo creato nel 1547 da Giovanni III del Portogallo.

Nel 1774 su richiesta di Giuseppe I, Papa Clemente XIV istituì una nuova diocesi con sede nella città.

Nel XIX secolo gli abitanti della città parteciparono alle Lotte di Liberazione guidati da José Estêvão Coelho de Magalhães, membro del parlamento che si impegnò per aumentare l’importanza del porto, e nello sviluppo dei trasporti, specialmente per quanto riguarda il passaggio della linea ferroviaria Lisbona-Porto, di importanza notevole per lo sviluppo della città che oggi occupa una posizione prominente nel contesto economico nazionale.

Luoghi d’interesse:
La Città Velha: è sicuramente quella di maggiore interesse da punto di vista turistico e si trova in una suggestiva zona che si sviluppa nei pressi del Canal Central. I luoghi principali per una visita sono la Praça da Repubblica, cuore di Aveiro in cui si trova la Camara Municipal, la Praça Delgado e il Museu Regional, che si trova in un suggestivo convento e che ospita interessanti opere. La visita della città si conclude con la Sé e con il Parque Municipal, nei pressi del quale si trova l’Università.

Altre destinazioni nei pressi di Aveiro: lungo la zona costiera si trova un interessante zona naturalistica nei pressi di San Jacinto, mentre dirigendosi verso l’interno si raggiunge la bella città di Viseu, ricca di arte e di stria in cui si possono visitare la Sé, l’antica Cattedrale situata nella parte alta della città, e il Museu de Grao Vasco, che contiene una ricca collezione di pittura.