Guida di Viaggio a Ponta Delgada:una città dinamica e cosmopolita

 Ponta Delgada è un comune portoghese di 65.854 abitanti situato nella regione delle Azzorre.

Ponta Delgada, inizialmente popolata soprattutto dai pescatori attratti dalle sue sicure insenature, presto diventò il principale porto dell’isola. È oggi una città dinamica e cosmopolita, aperta alle influenze esterne, con una vita economica e culturale molto attiva.

Ponta Delgada à São Miguel, “capitale” delle Azzorre e sede del governo regionale, racchiude le dimore del XVII e XVIII secolo nelle stradine del suo centro storico. Il porto rappresentò per molto tempo uno scalo per lo scambio di viveri tra l’Europa e l’America.

Come antipasto della visita, si può cominciare visitando le Porte della Città Vecchia, simbolo cittadino della maestosità degli edifici più antichi e dal maggior valore architettonico.

Da visitare anche la piazza di Gonçalo Velho Cabral, il cuore di São Bras, il Convento di Nossa Senhora da Esperança, che ospita il Cristo dei Miracoli e la chiesa São Sebastião costruita nel XV secolo, famoso per il suo portone manuelino in calcare bianco. Per non parlare del museo principale delle Azzorre, il Museu Carlos Machado.

Guida di Viaggio a Funchal:destinazione ricercata e sofisticata dove anche il clima è a 5 stelle

 Funchal è un comune portoghese di quasi 104.000 abitanti capoluogo della Regione autonoma di Madera. Funchal è la città più grande dell’isola; è stata fondata nel 1421 da João Gonçalves Zarco ed è stata elevata allo status di città da re Manuel I nel 1508.

Oggi Funchal è una città moderna, situata in un’area unica, dove la conformazione geologica crea un anfiteatro naturale che circonda l’intera città, partendo dal porto e arrivando fino ai 1200 metri dei suoi pendii più elevati. Questa protezione naturale attirò i primi abitanti che costituirono il nucleo iniziale di Funchal.

Capitale dell’isola da più di cinque secoli, Funchal prende il nome dalla parola funcho, che in portoghese significa finocchio, pianta molto presente sull’isola.

La città è una destinazione ricercata e sofisticata, immersa in una natura di rigogliosa bellezza. Qui, tutto e tutti riceveranno un trattamento di altissimo livello: alberghi di primissima categoria e servizio eccellente. I massaggi e i più moderni trattamenti benessere vi tentano? Concedetevi un regalo in una delle spa di Madeira, dove anche il clima è “a cinque stelle”.
Parte del comune di Funchal è racchiusa nella riserva naturale delle Ilhas Selvagens che si estende per 160 km a sud di funchal.

Storia:
Nel XVI secolo Funchal era un importante punto di approdo per le navi che andavano verso le Indie e il nuovo mondo ed era conosciuta per la ricchezza dei suoi mercanti. Era famosa inoltre per essere l’unico porto dove poter approvvigionarsi del vino e dello zucchero dell’isola di Madeira. Vi morì Carlo I d’Asburgo il primo aprile 1922.
Funchal vede la sua fondazione a partire dal 1421, per opera di João Gonçalves Zarco , ma fu sotto il regno di Manuel I di Portogallo che Funcahl fu eletta a rango di città.
Da allora la città è cresciuta dal punto di vista economico, durante il 16° secolo fu un importante luogo di passaggio per le rotte verso le Indie ed il Nuovo Mondo, ed era conosciuto come un luogo ricco e piacevole in cui sostare. È stata poi anche la porta per il commercio del celebre vino Madeira e lo zucchero, ma ora Funchal si candida come meta turistica di primo livello, e come luogo privilegiato per l’esplorazione di tutta l’isola di Madeira.

Caratteristiche & Punti d’interesse:
Funchal è un classico punto di approdo per le navi da crociera che vengono a visitare questa isola-giardino dell’Oceano Atlantico.
La sua baia è stupenda ed è circondata da una cortina di montagne che la proteggono dai venti settentrionali e ne hanno favorito lo sviluppo, rendendola il centro abitato più importante dell’isola di Madeira, con una popolazione complessiva di circa 150.000 abitanti, se si considera l’hinterland.

Da giugno ad inizio settembre Funchal fa registrare una nedia di 2-3 giorni al mese di piogge, valori quasi da clima mediterraneo, e temperature massime gradevoli che si mantengano intorno ai 22-24 °C fino all’inizio di ottobre. Per chi ama fare i bagni nell’oceano o dedicarsi agli sport acquatici come il windsurf, la temperatura dell’acqua oscilla tra i 18 °C dell’inverno ai 22-24 °C dell’estate. L’inverno è una stagione piovosa, ma comunque mite, anche a gennaio il termometro non scende quasi mai al di sotto dei 14-15 °C e Madeira può essere una valida soluzione per fuggire dal gelo continentale e vivere una primavera anticipata.

Guida di Viaggio a Coimbra:divisa tra parte “alta” e parte “bassa” sede di una della più antica e prestigiosa università d’Europa.

 Coimbra si trova sulle rive del fiume Mondego ed è il capoluogo dell’omonimo distretto e il principale centro della Beira Litoral, regione del Portogallo centro-occidentale. A causa della sua posizione geografica la città gode di un clima caratterizzato da inverni non eccessivamente freddi e da estati calde con elevata piovosità durante quasi tutto l’arco dell’anno (a causa della vicinanza dell’oceano Atlantico).

Di antica fondazione romana, nel corso dei secoli ha subito l’influenza araba e spagnola, sino a divenire la prima capitale del Regno di Portogallo e sede della sua prima università, ancora oggi orgoglio della città.

Coimbra è oggi un’importante centro turistico, religioso e soprattutto culturale del Portogallo, grazie alla già citata università, una delle più antiche e prestigiose d’Europa, in cui vengono a studiare giovani da tutta l’Europa.

Luoghi d’interesse:
Coimbra è costituita da due parti, quella alta, sicuramente quella più caratteristica dove si trovano tutti gli edifici di maggiore interesse e da quella bassa, dal tratto più moderno e dinamico in cui si trovano tutte le principali attività economiche e commerciali.

La Città Alta: è la parte più antica e sicuramente la più interessante della città, e vi si accede attraverso l’Arco de Almedina, sovrastato dalla Torre Gotica. All’interno della città vecchia si trovano i principali luoghi di interesse di Coimbra, tra cui spiccano sicuramente la splendida Sé Velha, l’antica Cattedrale in stile romanico che ospita numerose opere d’arte e che è considerata una delle più belle di tutto il Portogallo, la Sé Nova, la nuova Cattedrale e il Museu Machado de Castro che ospita numerose sculture dell’antica scuola locale. Ma la maggiore attrazione di Coimbra è sicuramente l’Universidade, l’antica università, sicuramente la maggiore e più prestigiosa del Portogallo che risale al 1300. All’interno dell’edificio si trovano numerose sale storiche e soprattutto la stupenda Biblioteca. Tutto intorno si trova la moderna Cidade Universitaria in cui si può visitare il Jardim Botanico. In tutta la zona alta si trovano numerosi locali e negozi caratteristici.

Guida di Viaggio ad Aveiro: la “Venezia” portoghese

 Aveiro (IPA: /aˈvɐiɾu/) è un comune portoghese di 73.335 abitanti, capoluogo del distretto di Aveiro.
È suddiviso in 14 freguesias. È un comune con discontinuità territoriali, visto che comprende alcune isole.
Situata nell’Ovest del Portogallo, si affaccia sull’Oceano Atlantico.A causa della sua posizione geografica la città gode di un clima caratterizzato da inverni freddi e da estati calde con una buona piovosità durante tutto l’arco dell’anno dovuta alla vicinanza dell’Oceano Atlantico, per cui una visita è consigliata soprattutto nella bella stagione, quando si può godere anche della zona costiera circostante.

La città, che recentemente grazie ai Campionati Europei di calcio che si sono svolti in Portogallo ha creato nuove infrastrutture e servizi, è un importante centro commerciale, industriale e ospita una importante università, ma la sua risorsa maggiore è data dalla presenza della laguna, che consente una fervida attività di pesca e di estrazione del sale. La moneta è l’Euro, che si divide in centesimi, e Aveiro, come tutta la regione della Beira Litoral, non è eccessivamente cara per noi italiani. Si parla il portoghese.

Aveiro è stata una delle sedi in cui si è svolto nel 2004 il Campionato Europeo di calcio.
La sua è una delle Università più importanti e frequentate della nazione.
Viene spesso definita come la Venezia portoghese per i numerosi canali che la attraversano.

Origini:
Il nome di Aveiro appare per la prima volta il 26 gennaio 959 nella donazione testamentaria della contessa Mumadona Dias al monastero di Guimarães: Suis terras in Alauario et Salinas.

La cittadina si è sviluppata inizialmente intorno alla chiesa principale, la Chiesa di San Michele situata dove oggi è la Piazza della Republica dopo che la chiesa stessa fu demolita nel 1835.

Guida di viaggio a Portalegre: una tra le più animate città del Brasile

 Portalegre è un comune portoghese di 25.980 abitanti situato nel distretto di Portalegre,in Portogallo; si trova sulle rive del Rio Guaiba, nello stato di Rio Grande do Sul, nel Brasile meridionale, al confine con l’Uruguay e l’Argentina.

La città (1.300.000 abitanti) i cui abitanti sono conosciuti come i Gauchos,è caratterizzata da due stagioni distinte e il periodo migliore per visitarla è quello che coincide con l’estate brasiliana (novembre-aprile).

Di recente fondazione ha subito una forte crescita demografica a seguito dell’immigrazione nell’ultimo secolo. Oggi è una città molto animata ed è considerata una delle più vivibili di tutto il Brasile ed è salita alla ribalta delle cronache internazionali nel 2002 quando ha ospitato il World Social Forum, la manifestazione anti-globalizzazione. La moneta è il Real, e Porto Alegre, come tutto il Rio Grande do Sul, è meno economico rispetto al resto del Brasile. La lingua ufficiale è il portoghese, ma a volte si parla anche lo spagnolo, l’italiano o il tedesco, non è molto diffuso l’uso dell’inglese.

Portalegre è famosa per la produzione di sete ed arazzi.
È sede vescovile con Castelo Branco. Interessante è la Manifactura de Tapeçarias situata in un antico convento gesuita trasformato nel XVIII secolo in un lanificio da Sebastião José de Carvalho e Melo, marchese di Pombal, onnipotente ministro del re dom José I, che espulse i Gesuiti dal territorio metropolitano e coloniale confiscandone i beni. Nel 1949 l’edificio è stato adibito a manifattura di arazzi, visitabile, che usa vecchi telai con un procedimento esclusivo e produce pezzi unici o multipli numerati su cartoni di pittori di tutto il mondo.

Centro Storico: si sviluppa tra Praca 15 de Novembre, dove si svolge un’interessante Mercato in cui si possono trovare numerose qualità di frutta, e la Praca da Matriz, dove si trovano la Cattedrale e il Museu Historico Julio de Castilhos.

Guida di viaggio a Fatima:talmente ricca di luoghi sacri da visitare, da esserci quasi l’imbarazzo della scelta!

 La cittadina di Fatima si trova nella parte centrale del Portogallo, all’interno del distretto di Santaren, fa parte del comune (concelho) di Ourem, a circa 187 chilometri da Porto (Porto), e 120 da Lisbona.
Il clima di Fatima è mite influenzato dalla prossimità dell’Oceano Atlantico e dell’Anticiclone delle Azzorre.

Con circa 10.000 abitanti è uno dei luoghi di pellegrinaggio più conosciuti al mondo grazie al Santuario di Fatima, dove nel 1917 ci furono delle apparizioni della Madonna a tre pastorelli.

Origini del nome:
Il nome Fatima risalirebbe a quello della figlia di Maometto (Fathma), in arabo “fàtimat” vuol dire “colei che svezza i bimbi”; la leggenda racconta che la città prese il nome di una principessa di origini arabe che venne catturata nel XII secolo, venne sposata dal Conte di Ourem e fatta convertire al cristianesimo.

Fatima era un semplice villaggio agricolo, dopo il 1917 divenne un importante centro cristiano finché dal 12 luglio del 1997 è divenuta una città; la sua economia si basa essenzialmente sul turismo religioso.
La vita di Fatima ruota intorno al Santuario, che è uno dei più importanti santuari mariani esistenti.

L’area del Santuario di Fatima comprende: la Basilica, realizzata dall’architetto Joao Antunes in stile neo-classico, il Recinto delle preghiere, la famosa Cappella delle Apparizioni che è la meta più visitata.

Secondo la tradizione ci furono sei apparizioni tra maggio e ottobre del 1917 ed avvennero precisamente a Cova da Iria, nelle vicinanze di Fatima: tre bambini Francisco e Giacinta Marto e Lucia dos Santos, loro cugina, mentre pascolavano il loro gregge il 13 maggio del 1917 videro la figura della Madonna con un rosario nelle mani e circondata da una nuvola.