Più turisti stranieri nel Belpaese: l’Italia verso la semplificazione sui visti

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L’ Enit – Agenzia Nazionale del Turismo ed il ministero degli Affari Esteri hanno siglato un accordo di collaborazione per rafforzare il flusso turistico estero verso l’Italia e potenziare le opportunità per l’imprenditoria italiana. Il protocollo d’intesa, è detto in una nota dell’Enit, è stato firmato alla Farnesina dal vice segretario generale ministro plenipotenziario, Sebastiano Cardi e dal direttore generale dell’Enit, Paolo Rubini. “L’accordo mira a rafforzare le capacità di azione degli Uffici visti di alcune rappresentanze diplomatiche e consolari di maggiore interesse per far fronte con efficacia e celerità alla crescente domanda turistica e si colloca nel contesto degli sforzi posti in essere dal Ministero degli Affari Esteri e dal Dipartimento per il Turismo della Presidenza del Consiglio dei Ministri per promuovere in collaborazione con l’ Enit, con le associazioni di categoria e con le competenti autorità regionali e locali, un costante incremento dei flussi turistici verso il nostro Paese“, prosegue la nota. In questa ottica si colloca “l’impegno del ministero degli Affari Esteri per rendere più agili le procedure di rilascio dei visti turistici, pur nel rispetto della normativa vigente in materia“.

Le sedi prioritarie
Tra le sedi prioritarie figurano le Ambasciate d’Italia a Mosca, Pechino e New Delhi; i Consolati Generali d’Italia a Mosca, San Pietroburgo, Canton, Shangai e Mumbai. “Il protocollo rinnova la collaborazione avviata nel 2004 tra le rete diplomatico-consolare e le sedi estere dell’ Agenzia – osserva Rubini – in un’ottica di sistema Paese e di una strategia di coordinamento volta a valorizzare il sistema – Italia.”