Il turista over 50: identikit del viaggiatore ideale

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Hanno gusti raffinati, dispongono di molto tempo libero durante tutto l’anno, si dedicano ai propri hobby, sono attenti alla cura del corpo e amano viaggiare: è questo il profilo del turista senior, una fascia di utenza in aumento nel nostro Paese e spesso con una buona capacità di spesa. A questo segmento Ttg Italia (www.ttgitalia.com/pagine/pagina.aspx) – azienda che si occupa dell’organizzazione di eventi per i professionisti del turismo – ha dedicato due tappe del Roadshow ‘+ 50’ riservato agli operatori che vogliono formarsi su questo target. Hanno aderito aziende di promozione territoriale, enti del turismo esteri, fondazioni private e tour operator.

Le esigenze del viaggiatore over 50
Con l’avanzare dell’età, i viaggiatori hanno esigenze specifiche e comportamenti di consumo inevitabilmente legati a specifiche necessità medico-sanitarie. Occorre dunque che i fornitori di servizi di viaggi conoscano la tipologia di clientela per offrire un prodotto che ne soddisfi le esigenze e al tempo stesso per aumentare il proprio business: in questi anni, infatti, il turismo senior aumenta con un ritmo di crescita annuo del 15%, percentuale superiore al turismo giovanile. Molto più dinamici che in passato, oggi i turisti senior hanno aspirazioni sempre più sofisticate, ma sanno anche ben premiare gli operatori e spesso rimangono fedeli al punto vendita, sottoscrivendo pratiche di elevato valore economico. La sociologia li suddivide in due ampi segmenti: i deluxe guys, amanti del lusso e dell’eccellenza e i pleasure glowers, i cosiddetti anziani orientati alla sperimentazione, all’esplorazione mentale e all’innovazione. Numerosi gli espositori che hanno partecipato all’evento, segno che il mercato guarda con interesse crescente a questo segmento, intuendone le grandi potenzialità e gli ulteriori sviluppi nel breve termine.

La proposta del Fai
A presentare il proprio prodotto anche il FAI, Fondo Ambiente Italiano (www.fondoambiente.it), che ritiene strategico l’incontro diretto con Cral e agenzie di viaggi per intercettare questa tipologia di clientela, sinonimo di raffinatezza e qualità. “Con la partecipazione al Roadshow organizzato da TTG Italia – commenta Elena Monti, promozione e progetti turistici per il FAI – abbiamo voluto sensibilizzare gli operatori verso un turismo culturale di qualità. Abbiamo incontrato un pubblico sensibile e maturo al quale presentare le nostre proposte di visita riscuotendo un ottimo interesse”.