Sri Lanka: spiagge e sabbia bianca della costa orientale

Se amate i paesaggi selvaggi e incontaminati, un trionfo naturale che si sposa con i colori del mare e la certezza che intorno non manca una giungla ricca di vegetazione incredibile, lo Sri Lanka ed in particolare la sua costa orientale dovrebbero costituire la prossima vostra meta di viaggio. Le spiagge di sabbia bianca che illuminano e rendono ancora più cristallino l’oceano circostante non mancano davvero e vi sembrerà di essere giunti nell’angolo più bello del paradiso. A 271 chilometri da Colombo troverete, ad esempio, Nilaveli e Uppuveli che sorgono a nord di Trincomalee e sono note anche per la grande ospitalità della gente che vi abita. Poco distante sorge, poi, il quinto porto naturale al mondo a Trincomalee che è Pigeon Island perfetto per chi ama le immersioni e non vuuole rinunciare alla scoperta di posti incantevoli come i coralli e i banchi di coloratissimi pesci tropicali. Nella zona, poi, non mancano di certo sorgenti di acqua calda e numerosi templi buddhisti e indu.

Dalle parti di Batticaloa potrete visitare delle superbe spiagge come quelle di Kalkudah e Pasekudah a 346 chilometri da Colombo, praticamente le meno visitate della costa orientale. Formano 6 chilometri di sabbia fine bagnata da un mare cristallino protetto dalla barriera corallina. In più, sempre sulla costa orientale non dovreste dimenticare di provare Arugam Bay a 341 chilometri da Colombo.

Qui, infatti, i surfisti arrivano in massa e chi invece non esplora le profondità marine, può godere di spiagge chilometriche e incontaminate che si estendono da nord a sud della città. A breve distanza, ancora, ecco che sorge il Lahugala National Park, una vera e propria attrazione da non sottovalutare per le particolarità che conserva. Si tratta, infatti, di un luogo dove vengono ospitate moltissime varietà di uccelli tropicali e un grande branco di elefanti, suggestivi da vedere soprattutto per chi non è abituato a osservare quaotidianamente tale tipo di fauna.