Cascais: in Potogallo il World Series

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E’ ancora lungo il cammino verso la finalissima che vedrà un challenge sfidare il defender dell’America’s Cup nella Baia di San Francisco nel 2013, ma già la prima tappa è già iniziata a Cascais in Portogallo. Un’occasione buona per poter visitare questa meta turistiche tra le più belle delle coste atlantiche.

Di forte impatto è la base dell’Esercito e il Museo Conde de Castro Guimaraes, costruiti nei primi anni del ‘900. Da non perdere anche il Museo do Mar, che ospita diversi reperti di archeologia, soprattutto in ambito nautico.

Lungo la strada costiera fanno bella evidenza tre fari: St. Marta, Ghia e Cabo Raso. In queste zone è molto praticato il surf per le onde altissime anche se è possibile solo nei tratti di spiaggia dove non sono presenti le scogliere. Tra queste, Praia do Guincho è tra le spiagge più gettonate.

Cabo da Roca è il punto più a ovest dell’Europa Continentale,e si colloca in un suggestivo precipizio. Più a ovest, la terra emersa più vicina è l’isola di Madera che si trova a più di 3 mila chilometri di distanza, a metà strada tra l’Europa ed il Nord America.

Dietro le scogliere c’è la catena montuosa di Serra de Sintra, che si estende per 20 chilometri e con monti di altezza massima di 800 metri sul livello del mare. Qui si possono visitare incantevoli paesotti come Areia, Malveira da Serra e Sintra, la città di rilevanza maggiore.

poco visitata, ma solo perchè una leggenda racconta la presenza dello spettro di una strega, c’è Palacio da Peninha. Il palazzo è attualmente disabitato. Nelle immediate vicinanze c’è anche Palacio da Pena, riconvertito in hotel e dimora privata.

Non solo la vela. Cascais è famosa anche per l’autodromo dell’Estoril, conosciuto anche con il nome di Fernanda Pires da Silva e principale circuito di automobilismo e di motociclismo in Portogallo.