Arles, per una vacanza romantica

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La Provenza è una regione della Francia, vicina alla Costa Azzurra, immersa tra campi di lavanda, castelli, bianche dimore di campagna, mercati colorati e folkloristici, cittadine piene di silenzio e di sapori. Si tratta di una regione piena di città da scoprire, alcune più famose di altre ma tutte ugualmente interessanti.

Iniziamo il nostro viaggio in Provenza dalla città di Arles, protetta da antiche cinta murarie (i settori meglio conservati sono compresi dalla porta di Augusto alla torre des Mourgues).  Arles è famosa per il suo teatro romano che sorge sulla collina dell’Hauture: inaugurato nel 12 secolo a.c. è stato poi fortificato nel quinto secolo, contiene anche un altare dedicato ad dio Apollo ed una colossale testa  di Augusto.

Sempre addossato sul fianco della collina si trova anche l’Anfiteatro romano, fortificato nel medioevo e dotato di quattro torri: attualmente al suo interno vengono realizzati spettacoli e corride. Il Circo Romano e le Terme di Costantino, entrambi sorgono sulle rive del fiume, completano i monumenti romani di rilevante interesse storico: i resti di queste due costruzioni sono visitabili.

Tra le chiese di maggiore interesse, possiamo senza dubbio ricordare la Basilica Paleocristiana, prima cattedrale della città, e la Chiesa di Saint Trophime dedicata a Santo Stefano, che rappresenta uno dei monumenti più importanti del romanico provenzale. Proseguendo il tour della città, soffermatevi in Piazza delle Repubblica, nei cui pressi sorge il Palazzo del Podestà ed il palazzo del Municipio, che inglobava la più antica Torre dell’Orologio.

Nella stessa piazza degno di nota anche l’obelisco romano, scolpito in una pietra originaria della Turchia. Lungo la via  Aurelia sorge una necropoli, utilizzata per tutto il periodo romano e nella quale venne seppellito il martire San Genesio: fuori città merita una visita anche il Cimitero Monumentale, dove si possono osservare tombe del secondo impero ed iscrizioni funerarie originarie.