Berlino: i monumenti imperdibili

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Berlino fa innamorare come poche città europee al mondo. Il motivo non è semplie da spiegare ma intanto è proprio così. E’ probabile che più di qualunque altra non troppo distante dal Belpaese mostri il nuovo che avanza, un mix di culture all’avanguardia con un occhio al passato e regali la consapevolezza che le cose possono cambiare. Dai tempi del nazismo, alla Guerra Fredda, fino ad arrivare alla costruzione del Muro è stata sempre protagonista sulla scena mondiale e oggi da vita a tendenza e intuizioni felici, che spesso vengono poi copiate altrove. Tuttavia, tra i tanti monumenti e le attrazioni che presenta, quelli imperdibili sono:

  • Memoriale agli Ebrei uccisi nell’Olocausto: è ststo disegnato dall’architetto americano Peter Eisenmann ed è formato da 2.771 monumentali lapidi in cemento. Si trovano distese su una spianata e creano un effetto labirintico incredibile, che da volutamente un senso di angoscia per ciò che è avvenuto.
  • Porta di Brandeburgo: è il simbolo e l’emblema storico di Berlino. Fu costruita nel 1789 e finita non dopo il 1791. Si ispira al classicismo dell’antica Grecia.
  • Colonna della Vittoria: si trova al centro di una piazza e rappresenta l’ideale punto di incontro tra grandi viali sempre particolarmente trafficati. Ha una altezza di 67 metri ed è dominata dalla statua dorata della Vittoria. Si possono salire i suoi 285 gradini e vi troverete davanti ad un magnifico panorama della città.
  • Hauptbahnhof: è la più grande stazione ferroviaria realizzata su più livelli d’Europa. Moderna e interessante piace sempre molto  ai visitatori che non dimenticano una puntatina da queste parti. E’ stata inaugurata nel 2006 per cui è recentissima e riguarda una specie di cittadella. Un vero intreccio di negozi, scale mobili, pilastri e ascensori di vetro. Un luogo da vedere prima di tornare a casa, per una vacanza rilassante ma anche culturalmente stimolante qualunque sia la vostra età.