Per chi si trova in vacanza in Spagna o sta organizzando un tour di questo splendido paese, non posso che consigliare una serata alternativa alla solita cena in ristorante: cercate un localino tipicamente spagnolo ed ordinate le Tapas. Si tratta di assaggini di vario genere serviti in piccole quantità, nate circa nell’ottocento in Andalusia per accompagnare lo sherry, il celebre liquore. Da qui il nome Tapas, che indicava il piattino con il quale si ricopriva il bicchiere per tenere lontane le mosche (detto appunto Tapa): il piattino suddetto nel tempo venne riempito con piccole pietanze.
Gli spagnoli sono soliti gustare le tapas in piedi al bancone o seduti in piccoli tavolini, con amici o colleghi dopo una giornata di lavoro: ogni locale può presentare i piatti che meglio crede, anche le tapas più diffuse sono senza dubbio quelle che indichiamo quì di seguito.
• Queso manchego: formaggio di pecora prodotto in La Mancha.
• Pinchito moruno: spiedino di carne di maiale o pollo marinato.
• Ensalada de pimientos rojos: insalata fredda di peperoni rossi arrostiti e conditi con olio e aceto.
• Jamon serrano: prosciutto crudo di montagna tagliato con il coltello.
• Tortilla española o tortilla de patatas: omelette di patate e cipolle.
• Almendras fritas: mandorle fritte e salate.
• Pescaito frito: varietà di pesce fritto.
• Pollo al ajillo: pollo in pezzi soffritto nell’olio condito con salsa all’aglio.
• Gambas alla plancia: gamberi alla griglia.
• Albondigas: polpette di carne in umido.
• Papas ali-oli o a la brava: patate con salsa all’aglio o piccante fritte e condite con una salsa di pomodoro insaporita da cipolla, aglio, vino bianco, prezzemolo, pepe.
• Salpicón de mariscos: insalata fredda di frutti di mare, aragosta, granchi, pomodoro a pezzi.
• Banderillas: spiedini con pesce, verdure, uova sode, gamberetti, cetrioli e olive.