Ogni anno è una grande festa, tanto che il suo Carnevale è tra i più importanti della Puglia. Parliamo di Massafra, la cittadina tarantina che potrebbe stupirvi per la bellezza dei costumi che sfilano lungo il centro storico. Per non parlare dei carri allegorici curati nei dettagli e a tema. Gli argomenti sono sempre i più attuali e, come è facile immaginare, un posto speciale lo occupa la politica, ma lo stesso vale più o meno pure per lo spettacolo e per la cronaca. A completare l’atmosfera scanzonata e divertente, è chiaro, personaggi in maschera.
Come vuole la tradizione si entra nel vivo dei giorni carnascialeschi il 17 gennaio, in cui ricorre la festa di Sant’Antonio Abate. Tuttavia le sfilate dei carri riguarderanno domenica e martedì grasso e si muoveranno lungo un percorso in linea di massima non transennato. La manifestazione si conclude con una tradizione popolare curiosa: il corteo funebre. Si perché tale usanza mantiene viva una tradizione che resta unica dai primi del Novecento, periodo in cui si faceva baldoria. A farsi notare in questo senso, erano soprattutto i carrettieri, i felpaioli , i conciapelli e i fornai.
A Massafra le maschere più note che vedrete sicuramente, sono quelle di Gibergallo, dedicata all’ideatore del Carnevale locale, U Pagghiuse e il trio Miola, Bommino e Serio. Si tratta di figure che ormai da tempo si fanno notare tra i carri che sfilano nel centro storico della cittadina della Puglia. Per tutte le informazioni dettagliate potete rivolgervi al Consorzio Carnevale Masafrese al numero 099.8854938. L’ingresso alla kermesse è libero e per arrivare da queste parti, dovrete imboccare la A14 uscita Taranto, poi la SS100 in direzione Massafra e il gioco è fatto. Il clou dell’evento va dal prossimo 17 febbraio al 21 e il divertimento è assicurato. Del resto scoprirete un luogo che magari non conoscete godendovi una festa non troppo vicino a casa vostra.
