Thailandia shopping: è possibile contrattare?

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Una delle attività più divertenti in Thailandia, soprattutto se siete abituati ad andare in giro per negozi nella vostra città e lo trovate non noioso, è lo shopping che certo occupa però sempre il secondo posto rispetto alle escursioni. Da queste parti, infatti, è possibile scegliere una quantità di oggetti, senza spendere una fortuna. Si va dalla gioielleria con rubini e zaffiri, a effigi scolpite del Buddha, fino agli abiti in seta thai e cotone fine. Questo senza dimenticare le classiche ciotole e gli utensili in argento europeo e gli elefanti scolpiti. A volte potrete notare anche dei pezzi di antiquariato con costi variabili a seconda del valore.

Nella maggior parte dei casi vi stupirete di fronte alle richieste fin troppo ragionevoli, anche tenendo conto del tempo richiesto per la realizzazione. In ogni caso la contrattazione è ben accetta nelle piccole boutique e con i singoli artigiani, in particolare nelle zone turistiche di Bangkok, Chiang Mai e Phuket. Di solito si offre metà prezzo rispetto a quello richiesto per poi salire leggermente in modo che ci sarà uno sconto pari al 25 o 30 per cento.

I venditori ambulanti qualche volta scendono anche del 50 per cento e lo stesso vale per i souvenir. ricordate, però, che nei centri commerciali e nei grandi negozi, i prezzi sono fissi. Altra regola da sapere è che di solito il prodotto che è stato acquistato  non ottiene un rimborso e non può essere cambiato, ma ogni regola ha comunque le sue eccezioni. Questo significa che è meglio controllare bene la merce prima di andare alla casa, per non rischiare di prendere una fregatura, alla quale è difficile rimediare. In Thailandia si realizzano falsi molto convincenti e così troverete di tutto: dagli orologi alle borse, dagli occhiali da sole agli abiti, anche se adesso esistono leggi molto più severe in merito. Fuori dalle grosse catene, comunque, contrattate e potrete essere certi di aver fatto un affare.