Viaggi: per qualcuno sono fonte di stress

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Per chi ama i viaggi come me e come voi, è molto difficile da comprendere. Non siamo, però, tutti uguali e per qualcuno le partenze nel periodo di ferie, rischiano di diventare un momento di forte stress. Se chi va in vacanza in luoghi paradisiaci, spesso diventa fonte di invidie da parte di chi non può permetterselo, esiste pure qualche vacanziere pentito che sogna soltanto di restare in una città vuota e senza caos, magari per godersi il mare o la piscina vicino casa.

L’effetto dell’Imu si fa sentire e chi possiede una o più case, tra l’altro, non ha davvero più un risparmio da parte. Questa volta, insomma, non sarà facile distinguere tra chi finge disinteresse perché proprio non può spostarsi e chi, invece, sta bene a casa e non ha la smania di allontanarsi e di conoscere il mondo. Del resto, con le tante bellezze che abbiamo intorno, perché l’esigenza di allontanarsi e tornare a casa ancora più stanchi di prima?

Dall’altro lato ci sono viaggiatori che per mesi studiano itinerari in fai da te, non vogliono raggiungere le zone troppo turistiche e preferiscono fare altri tipi di sacrifici, ma le ferie servono per aprire gli occhi a nuove realtà. Qualcuno poi crea dei tour storici personalizzati, o culturali o, ancora, naturalistici e torna forse non troppo riposato ma di sicuro felice di aver realizzato il proprio desiderio. Quel che è certo è che per ferie si intende un periodo in cui non si deve seguire la solita routine e, in teoria, si dovrebbe staccare la spina da tutto e da tutti. Non funziona così però: si finisce comunque per seguire le proprie abitudini e difficilmente ci si allontana dalla tecnologia. Pc e smartphone fanno parte del nostro indispensabile nostro malgrado e alla fine non ci rendiamo conto di essere diventati schiavi del vivere moderno.