eDreams: l’agenzia di viaggi online arriva in dieci nuovi Paesi

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Dieci nuovi Paesi per eDreams, l’agenzia di viaggi online che ha deciso di espandersi rafforzando in questo modo la sua presenza nei cinque continenti. La sua attività, perciò, si allarga a Egitto, Unione degli Emirati Arabi, Filippine, Hong Kong, Indonesia, Marocco, Nuova Zelanda, Singapore, Sud Africa e Thailandia. eDreams, in Italia ha un ruolo incontrastato e in Europa non è da meno e ha scelto una fetta di mercato potenzialmente interessante e con grandi margini di crescita. In particolare, in luoghi come l’Unione degli Emirati Arabi, l’Indonesia e le Filippine, eDreams sarà la prima ad operare con valuta locale.

Se il settore dei viaggi vive un momento di stallo in seguito alla crisi economica, gli operatori del settore sono al lavoro per uscire da questo stato e per fornire servizi sempre più convenienti e aggiornati. Entusiasta il co-fondatore e Chief marketing officer,Mauricio Prieto il quale ha commentato:

Il lancio di questi dieci siti è un’azione molto ambiziosa, parte del piano strategico della società, con la quale intendiamo rafforzare la nostra presenza internazionale nei nuovi mercati come l’ Africa e rafforzare la nostra presenza in Australia e Asia, mercati in cui siamo approdati di recente. Abbiamo identificato una forte domanda, attraverso il nostro sito web, in tutti e dieci i paesi, a dimostrazione che la nostra offerta è molto interessante e competitiva”.

I Paesi in questione sono stati scelti da eDreams per la maturità raggiunta sul mercato in merito all’e-commerce e al loro alto livello di ricerche online, come nel caso soprattutto di Singapore. In più, nel corso del 2011 ha rilevato un aumento del 134% delle prenotazioni in questi paesi. Quasi tutti, del resto hanno un grande mercato in merito al numero di biglietti emessi. eDreams offrirà su questi mercati i tre principali prodotti di cui dispone: voli, hotel e pacchetti dinamici (volo + hotel). In più, i siti useranno l’inglese come lingua principale, ad eccezione del Marocco, in cui sarà preferito il francese.