Natale 2012: gli italiani sognano i viaggi ma risparmiano

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Il Natale è sempre stata una festività da trascorrere con i propri cari, ma ora che la crisi svuota inesorabilmente il portafoglio di tutti, fa venire voglia al contrario di partire e mollare tutto. Ecco perché, in generale, il sogno degli abitanti del Belpaese, sarebbe quello di organizzare un viaggio anche per il periodo festivo, solo che in pochi potranno permettersi di farlo. In generale, si preferisce giustamente risparmiare e tra i regali per se stessi e per gli altri che si prevede si acquisteranno con maggiore frequenza, per il 25 dicembre, ci saranno i libri. Lo conferma uno studio internazionale di Deloitte, mostrando quanto gli italiani siano sfiduciati sulla possibile ripresa nel 2013. Ecco perché la paura fa risparmiare e anche chi ha qualcosa da parte, in fondo, desiste dal desiderio di prendere il primo aereo e allontanarsi il più possibile.
L’albero di Natale sarà carico, quindi, di doni più “leggeri” del previsto e tra i cadeaux desiderati e quelli programmati, purtroppo, c’è una grande differenza. La stessa ricerca, quindi, evidenzia come nel Belpaese la spesa per i regali natalizi sarà inferiore a quella delle altre zone europee. Si parla di 551 euro contro 591, ma se si spera sempre di trovare una busta con i soldi o un biglietto aereo, peccato che si finisca per trovare romanzi e prodotti cosmetici.

Insomma, cresce troppo il divario fra sogno e realtà e l’indagine in questione si chiama Xmas Survey di Deloitte, analisi sull’orientamento dei consumi in 18 paesi. In questo senso, l’82 per cento degli italiani ritiene di vivere in un Paese in recessione e il 62 per cento andrà, quindi, al risparmio. Questa situazione, porta però anche alla scelta finalmente di doni di una qualche utilità che possano essere davvero graditi ad amici e parenti che li ricevono. Un periodo storico particolare, insomma, che porta cambiamenti non sempre troppo negativi.