Un viaggio in Egitto è sempre una bella esperienza. Noi siamo stati due volte e in passato abbiamo scelto di non perderci una classica escursione a Luxor e alla Valle dei Re. Inutile dire che non ce ne siamo affatto pentiti. Per arrivare da queste parti, quali sono i documenti necessari?
Per l’Egitto in generale, vi servirà un passaporto con validità residua di almeno sei mesi. Per quanto riguarda i viaggi di turismo, potrete anche accedere esclusivamente con la carta di identità cartacea o elettronica che deve essere comunque valida per l’espatrio. La validità deve essere lo stesso di almeno sei mesi. In più, è obbligatorio portare due foto formato tessera, indispensabili per ottenere il visto. Quest’ultimo viene rilasciato pure negli aeroporti con il pagamento di 15 dollari o della somma equivalente in euro.
E’ bene sapere, poi, che alla frontiera non è consentito l’accesso ai possessori di carta elettronica con certificato di proroga, il cedolino cartaceo di proroga di validità del documento. Lo stesso vale per la carta di identità in formato cartaceo con validità rinnovata mediante apposizione del timbro sul retro del documento. Se ci sono delle perplessità, comunque, è sempre meglio contattare l’Ambasciata prima della partenza. La Valle dei Re, nonostante non sia l’unico simbolo di Luxor, resta la più visitata, ovviamente insieme alla Valle delle Regine. Qui sono stati sepolti i sovrani del nuovo regno dell’Egitto. Di solito con il biglietto di ingresso avrete diritto a visitare tre tombe, ma se volete vedere quella di Tutankhamon, dovrete pagare un biglietto aggiuntivo. Una escursione nei dintorni che noi non ci siamo persi, è quella a Kom Ombo. Si tratta del tempio dedicato alle divinità Sobek e Haroeris. All’interno si trovano molti coccodrilli mummificati. il costo per l’ingresso è di 30 egp, che diventano 15 per gli studenti e gli orari di apertura fino a maggio vanno dalle 6 alle 16.
